Omicidio di Rosina Carsetti, condanna all’ergastolo per la figlia Arianna Orazi
La Corte d'Appello l'ha ritenuta colpevole di omicidio volontario premeditato: 27 anni al nipote della vittima, Enea Simonetti
La Corte d’Appello di Ancona, nella giornata di mercoledì 10 luglio, ha emesso le condanne di secondo grado relativa all’omicidio di Rosina Carsetti, trovata priva di vita nella sua abitazione di Montecassiano la vigilia di Natale del 2020.
Condannata all’ergastolo per omicidio volontario (con l’aggravante della premeditazione) la figlia della vittima, Arianna Orazi; inflitti invece 27 anni di reclusione al nipote Enea Simonetti, dopo l’ergastolo che gli era stato comminato in primo grado.
Madre e figlio sono inoltre stati ritenuti colpevoli del reato di maltrattamenti, al pari del marito di Rosina, Enrico Orazi: in occasione dell’udienza del 29 maggio scorso, l’uomo si era attribuito la responsabilità dell’omicidio.
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