Omicidio Mastropietro, chiuse le indagini: Oseghale unico indiziato per la morte della giovane
Cinque i capi d'imputazione a suo carico
Nella giornata di mercoledì 13 giugno, la Procura della Repubblica di Macerata ha chiuso ufficialmente le indagini riguardanti l’omicidio di Pamela Mastropietro, la giovane romana uccisa e fatta a pezzi il 30 gennaio scorso.
Dopo la caduta delle accuse di omicidio nei confronti di Desmond e Awelima Lucky, il solo indiziato per l’assassinio della ragazza rimane Innocent Oseghale, ritenuto l’esecutore solitario della barbarie compiuta sul corpo di Pamela.
Egli dovrà ora rispondere di ben cinque capi d’imputazione: omicidio volontario; distruzione, occultamento e vilipendio di cadavere; violenza sessuale. Proprio su quest’ultimo punto il Tribunale del Riesame aveva respinto il parere della Procura, asserendo come non vi fossero elementi sufficienti per sentenziare che Oshegale avesse effettivamente abusato sessualmente della 18enne.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!