Generosità per le suore del Monastero di Santa Sperandia a Cingoli
Dopo il furto tantissime donazioni da parte dei fedeli

Erano state derubate qualche settimana fa mentre pregavano nella cappella. Questa è la triste vicenda delle suore del Monastero di Santa Sperandia a Cingoli. I ladri avevano portato via qualche migliaia di euro, destinate alle riparazioni del tetto raccolte attraverso le offerte dei fedeli.
Ad oggi, però, le cose sono cambiate poiché si stanno manifestando la solidarietà e la generosità della gente tra Macerata e Ancona. Molte le donazioni fatte per cercare di colmare l’ammacco del furto. Per sistemare il tetto, le suore dovranno anche aprire un mutuo in banca poiché la cifra da raggiungere è molto alta. La Badessa non ha detto precisamente a quanto ammonti la somma raggiunta ma ha evidenziato che si tratta di una buona cifra, che oltre ad essere un considerevole aiuto è anche una prova di vicinanza e affetto per il monastero di Cingoli.
Fondamentale anche il lavoro dei volontari che hanno consegnato le lettere di fede e devozione per le suore. La raccolta terminerà a fine gennaio e tutti i nomi dei donatori verranno inserito nella “Tabula Benefactorum”.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!