La direttrice de “L’Unità”, ospite insieme a Claudia Galimberti del Festival “Macerata Ospitale”, ha dialogato col pubblico sulle motivazioni sociali e culturali che conducono agli “Amorosi assassini”.

“A volte bisogna fermarsi e mettere tutto da parte per un giorno: quando ho letto la mail di Francesca, fra le migliaia del giorno, ho capito che bisognava esserci…”. Concita de Gregorio, direttrice dell’Unità, stringe forte la mano di Francesca Baleari, le regala uno sguardo solidale e si siede sul divano di casa Angeli, con accanto la professoressa Claudia Galimberti, coautrice del libro “Amorosi assassinii”, entrambe ospiti dell’evento-dibattito “Per amore…”, organizzato da ADAM accademia all’interno del festival “Macerata Ospitale”.
“Il dibattito sulla violenza contro le donne – ha sottolineato in apertura il presidente dell’accademia Alessandro Seri – è stato fortemente voluto dall’ADAM proprio nella nostra città”; una città che è stata teatro di episodi di violenza sulle donne gravissimi- quello di Silvia, picchiata a sangue in una libreria dall’ex marito – e quasi mortali – quello di Francesca, gettata dal marito dopo essere stata massacrata, in un cassonetto della spazzatura – e che non può permettersi di far finta che nulla sia stato, sottacere, minimizzare, nascondere l’imbarazzo, lasciar sole le vittime, addirittura additarle.

Concita de Gregorio ha parlato di una vera e propria emergenza culturale, di una incultura anche alimentata da internet e TV, che da una parte riconduce la donna a due limitanti tipologie che si autoescludono: “Maria”, madre e pudica donna di casa o “Maddalena”, seduttrice e spudorata; dall’altra giustifica nei fatti l’atteggiamento dell’uomo-bestia di fare della donna un oggetto sessuale e peggio ancora di usare su di lei ogni tipo di violenza.
Claudia Galimberti, ragionando su come gli studi di “genere” vengano automaticamente intesi come studi di genere “femminile”, è giunta a sostenere l’inesistenza di una specifica identità maschile.

In una atmosfera di calda condivisione e vicinanza fra pubblico ed esperti, che ha caratterizzato tutte le iniziative ADAM svoltesi specificatamente all’interno di case private, Concita de Gregorio e Claudia Galimberti, e Francesca e Silvia con le loro testimonianze, hanno voluto gettare dei semi, lanciare dei segnali, dare degli spunti di riflessione ai quali dovrebbe seguire una presa di coscienza critica sulla piaga della violenza degli uomini contro le donne.
Nel secondo fine settimana di “Macerata Ospitale”, oltre al notevole incontro di domenica con De Gregorio e Galimberti, si è tenuto sabato sera a casa Bracci il concerto per quartetto di flauti, che ha deliziato i presenti ed il pubblico di internet attraverso un originale percorso di note. Si è tenuto inoltre, sabato pomeriggio, il vernissage della mostra fotografica di Paolo Brasca presso l’Hotel Lauri. Il fotografo Paolo Brasca ha realizzato un reportage fotografico presso i padiglioni Tanzi e Cerletti del CRAS, l’ex manicomio di Macerata, ovvero gli ultimi ambienti ad aver ospitato i ricoverati e che sono rimasti tali e quali dal 98′, anno dello smantellamento. Dice il fotoreporter: “entrando in questi locali oramai abbandonati e immersi nel silenzio, sono stato colto da alcuni echi della vita che vi si svolgeva; echi di attività ludiche, echi di familiarità, echi del lavoro svolto dal personale medico-sanitario e dei pazienti medesimi; echi di sofferenza; echi di affetti lontani, oltre la recinzione, come la cartolina sul pavimento non cessava di far ricordare “cara zia, ti penso sempre…”
I prossimi appuntamenti con il Festival “Macerata Ospitale”:
sabato 18 settembre alle 21,30 “L’idea di Ospitalità”  discussione filosofica tra Carla Canullo ed Andrea Ferroni in casa Gironelli e domenica 19 settembre alle16,30 “L’etica dello sport” incontro con Giovanna Trillini e Marta Gambella in casa Morresi.
Per prenotare la vostra la vostra presenza agli eventi inviate una e-mail a  info@adamaccademia.com o telefonate dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12 al numero 0733/251265.
Inoltre, tutti gli eventi potranno essere seguiti in diretta live web streaming collegandosi al sito www.accademiadelleartimacerata.it dove trovate il programma completo del festival, e tutte le informazioni su ADAM accademia.

da A.D.A.M. accademia