Una nuova forte scossa di terremoto attende l’Italia centrale. Una previsione elaborata e messa per inscritto dalla Commissione Grandi Rischi, un nome che già di per se fa riflettere. Queste le previsioni dei sismologi, i quali hanno parlato di una scossa compresa tra MI 6 e 7. Panico e paura si sono diffuse velocemente dopo il bilancio finale.

Si parla di Effetto Vajont, a causa del lago presente a Camporotondo in Abruzzo,  la seconda diga più grande d’Europa. Subito dopo le successive rassicurazioni perchè la situazione è sotto controllo, ma non servono a molto, il danno è fatto. La preoccupazione negli occhi di tutti quei cittadini ospitati dalle strutture della costa, come a Civitanova Marche a Porto Sant’Elpidio, Porto Potenza Picena e Porto Recanati.

E’ intervenuto il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, per chiedere come adesso dovrà comportarsi per il bene dei suoi cittadini e per tutti coloro che incessantemente in questi tre mesi lavorano senza sosta. Domande che tormentano anche gli altri comuni coinvolti dell’Alto Maceratese.

Per non parlare della condizione metereologica dovuta alle precipitazioni nevose. Si aggiunge la condizione degli animali, le cui stalle devono ancora arrivare. Due metri di neve a sormontarli, il freddo e le difficoltà economiche per coloro che hanno perso le loro attività. Una burocrazia troppo lenta, perché le stalle non sono ancora arrivate nonostante i problemi siano presenti dal 24 agosto. Innumerevoli le richieste di aiuto e di conforto, perché oltre alla persone ci sono anche gli animali e le attività economiche.