L’epicentro sarebbe a 8,1 chilometri di profondità al largo di Macerata
La terra torna a tremare al largo delle coste marchigiane. Nella notte tra martedì 2 e mercoledì 3 luglio i sismografi hanno registrato due nuove scosse telluriche nel distretto sismico della zona di Macerata. La prima, di magnitudo 2.5, è avvenuta alle 22.44; qualche minuto più tardi, e precisamente alle 23.09, è seguita la seconda scossa di magnitudo 2.7. L’epicentro sarebbe a 8,1 chilometri di profondità.

Dalle verifiche effettuate, non risultano al momento danni a persone o cose. Il nuovo evento sismico segue quello avvertito solo pochi gorni fa nella zona compresa tra Ancona e Macerata: nella mattinata del 13 giugno scorso era stata registrata una scossa di magnitudo 3.9 con epicentro nei Comuni di Sirolo, Numana e Porto Recanati

di Lorenzo Ceccarelli