“I volti dell’Amore: Eros puro, amabile, dolce”: inaugurata la mostra a Macerata
Domenica 17 febbraio si è inaugurata, presso la Galleria Antichi Forni a Macerata, la mostra “I volti dell’Amore: Eros puro, amabile, dolce“. All’interno della mostra è possibile ammirare le opere di artisti marchigiani, italiani ed internazionali.
In mostra: Arte Danyang, Bolognini Sara, Caiti Silvia, Cassa Assunta, Dignani Patrizia, Eleonori Massimo, Fabiano Beniamino, Falleti Antonio, Franceschi Maria Vittoria, Frillici Sara, Lerario Ronnie, Lucidi Simona, Maggiore Antonio 1, Maponi Giulia, Monaldi Marco, Pesaresi Eleonora, Rossetti Rossano, Silenzi Atonia, Tonni Perucci Angela (Senigallia), Torresi Denny, Ulissi Francesco e Vlassich Giorgia.
L’esposizione artistica, promossa da “dirittoforte” (associazione di promozione sociale di Fermo) con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della discriminazione sessuale, mostra le innumerevoli sfaccettature che il sentimento amoroso può avere testimoniando, attraverso l’arte, come non vi siano differenze di sostanza di esse.
L’associazione, nei due anni di vita, ha portato avanti attività e progetti nel territorio marchigiano, quali: mostre artistiche, conferenze, gruppi di ascolto e di auto mutuo aiuto, conferenze sulla diversità ed i rapporti di coppia, assistenza psicologica gratuita nelle situazioni di disagio dovute alla non accettazione della propria condizione naturale e tanto altro.
Sono in cantiere molte altre iniziative e progetti. E’ possibile iscriversi alla newsletter ed avere maggiori informazioni attraverso il sito www.dirittoforte.it.
“Eros puro, amabile, dolce” lo chiamavano i Greci e lo ritenevano l’artefice dell’unità di ogni cosa; presenza attiva tra le divinità ordinatrici, che presiedono alla stabilità del cosmo…
L’unione erotica è unione mistica in cui non mancano però il senso di precarietà, il timore del tradimento, la paura dell’abbandono. Condizione del tutto umana, perché l’Amore ha la priorità su ogni altra cosa e la paura di perdere l’Amore è come quella di morire…
Ed è proprio questa l’essenza dell’arte che si respira entrando all’interno dell’esposizione e l’esserci diviene elemento fondamentale nella fusione con le opere, per divenire opera stessa, parte integrante della mostra: due volti che si sfiorano senza che sia importante chi e con chi, un corpo che mostra tutta la sua carnalità scultorea… tutta la sua fisicità pittorica, il rosso, le labbra, le scene erotiche che parlano solo d’Amore, un Amore a volte difeso da una rete metallica che si fa cintura e le “non differenze” che qui rompono ogni confine perché l’Amore è fusione, è Arte, è Unione…
La mostra rimarrà aperta fino a domenica 24 febbraio.
Angela Tonni Perucci
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!