Cosmari, ottimi risultati della Provincia di Macerata nella raccolta differenziata
Sfondato il muro del 60% in Provincia di Macerata in tema di raccolta differenziata dei rifiuti. Nuovo record ottenuto dal Cosmari con il metodo “Porta a “Porta”. Montelupone in testa alla classifica nel mese di aprile con l’83,11%.
Non si arresta il trend positivo del Cosmari nella raccolta differenziata. Infatti il Consorzio che si occupa della raccolta, trattamento e riciclo dei rifiuti prodotti dai comuni maceratesi, nello scorso mese di aprile, attesta la propria percentuale di raccolta differenziata al 60,12%, confermandosi, con il suo modello organizzativo e con la qualità dei servizi erogati, come uno tra i migliori consorzi, in campo ambientale, d’Italia.
Questo nuovo importante traguardo, su base provinciale, è stato raggiunto grazie alle performances dei Comuni dove è stato adottato il servizio di raccolta differenzia “Porta a Porta”. Del resto anche nel recente convegno, che si è tenuto proprio al Cosmari, diversi esperti e politici, tra cui Stefano Ciafani, responsabile dell’Ufficio Scientifico di Legambiente, hanno elogiato quanto si sta facendo nelle Marche ed in particolare nel maceratese,dove si riesce a ottenere importanti risultati con costi certamente inferiori a quelli praticati per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in altre regioni italiane.
Questi i Comuni ricicloni e le loro percentuali di raccolta differenziata nel mese di aprile.
Montelupone 83,11%, Montefano 79,86%, Camporotondo 78,82%, Belforte del Chienti 78,42%, Urbisaglia 76,86%, Ripe San Ginesio 76,72%, Montecosaro 75,56%, Serrapetrona 75,38%, San Ginesio 75,36%, Recanati 75,29%, Monte San Giusto 75%, Appignano 74,65%, Treia 74,82%, Colmurano 74,65%, Castelraimondo 74,39%, Potenza Picena 74,14%, Caldarola 73,92%, Tolentino 69,68%, Corridonia 68,87%, Loro Piceno 67,36%, Civitanova Marche 66,71%, Camerino 64,86%, San Severino Marche 64,42% e Porto Recanti 52,42%. (Nei Comuni di Civitanova Marche, San Severino Marche e Porto Recanti è interessata dal servizio porta a porta una parte della popolazione residente).
“Se siamo riusciti a superare il 60% della raccolta differenziata – ricorda Fabio Eusebi Presidente del Cosmari – lo dobbiamo ai cittadini maceratesi che ogni giorno dimostrano la loro attenzione nel separare e conferire i rifiuti e lo dobbiamo alla sinergica collaborazione che abbiamo con tutte le amministrazioni comunali, con l’intento di fornire servizi adeguati alle esigenze del territorio, rispettosi dell’ambiente e con costi che sono inferiori o in linea in confronto a quelli di altre realtà”.
da Cosmari
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