L’Associazione Perigeo organizza un incontro sui “Nuovi Italiani” a Civitanova
Si svolgerà sabato 27 febbraio, alle ore 16,00, presso la sala consiliare del Comune di Civitanova Marche, l’incontro pubblico “I Nuovi Italiani” volto a presentare il progetto della Perigeo – International People Community Onlus per favorire l’integrazione.
Saranno presenti Massimo Mobili, Sindaco del Comune di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Civitanova Marche, Giorgio Pollastrelli, Presidente Commissione Cultura del Comune di Civitanova Marche, Padre Gianfranco Priori, Responsabile Missioni Estere Cappuccini, Carlo Flamini, Coordinatore Ambito Territoriale Sociale n. XIV , Franco Capponi, Presidente della Provincia di Macerata, Piernicola Silvis, Vice Questore di Macerata e, tra i relatori, l’On. Sen. Marcello De Angelis, che parteciperà relazionando sul tema “Noi e l’altro”.
Tutti i giorni la Perigeo è impegnata a dialogare e creare sinergie con numerose etnie da varie parti del mondo: Tamang e Gurung dal Nepal; Surma, Oromo, Hamer dall’Etiopia, indios dell’Amazzonia peruviana e altri. “Nell’esperienza in diverse aree del mondo, dalla regione artica ai deserti di fuoco del bush africano – precisa Giorgio Marinelli, presidente della Perigeo – ci siamo accorti che solo tra identità forti e vive è possibile instaurare un vero dialogo e comprendersi realmente a vicenda trovando nel radicamento alle proprie tradizioni e nell’amore per la propria cultura il vero punto di contatto.
Questo è stato il segno distintivo del nostro operare all’estero negli anni e per questo stesso motivo promuoviamo, anche in Italia, progetti incentrati sulla riscoperta e promozione delle tradizioni popolari dei nostri diversi territori che insieme fanno la nostra nazione e che prendono il titolo dalla famosa frase del celebre scrittore Tolkien: “Le Radici Profonde non gelano”.
Riscoprendo le nostre “radici profonde”, infatti, ricordiamo di essere parte di un popolo saldo e unito in grado di confrontarsi liberamente e in pieno agio con tutti gli “altri”, anche diversi da noi ma che ci sono vicini, senza avere per questo il timore di venire depauperati di ciò che siamo e dei valori su cui crediamo”.
La tesi in materia è stata al centro dell’incontro avuto a Roma con i vescovi di alcune diocesi etiopi in occasione del Sinodo Africano, cui è stato presente anche l’On. Marcello De Angelis, durante il quale si sono trovati a condividere la stessa opinione di rispetto delle diversità nell’incontro tra identità.
Ecco il perché del titolo del progetto dell’associazione sulle strategie alternative per l’integrazione degli stranieri in Italia: “I Nuovi Italiani”. “Nuovi italiani” perchè occorre essere italiani “veri” e sentire l’appartenenza alle nostre tradizioni millenarie, trasmesse dagli antenati alle nuove generazioni, che hanno da sempre caratterizzato e reso forte la nostra Nazione, per poter comprendere il nostro “Bel Paese” e permettere così a tutti viverci in pace e sintonia. Ma “Nuovi Italiani” anche perchè ognuno di loro, portando con sé il bagaglio culturale che gli deriva dalla propria esperienza di immigrato, contribuirà a creare una Nuova Italia, di cui anche i nostri figli faranno parte, arricchita delle diversità e delle bellezze che ognuno di loro saprà trasmetterci unite a quelle già grandi della nostra storia.
Dal Comune di Civitanova Marche
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