Una giornata segnata dalla terra che trema quella del 12 gennaio per le Province di Macerata, Fermo ed Ascoli. La prima scossa, alle ore 9:29 del mattino è stata di magnitudo 4 sulla scala Richter. L’epicentro è stato localizzato vicino al comune di Loro Piceno dove ha destato particolare paura.

Il Sindaco Daniele Piatti ha sospeso le lezione delle scuole di ogni ordine e grado della cittadina, nella quale studenti ed insegnanti si sono riversati nelle strade colti dal panico. In tutto il territorio la paura è stata grande, ma le continue verifiche delle varie sale operative provinciali della Protezione Civile non ha riscontrato che lievi danni ad edifici storici, come la Chiesa di Ripe San Ginesio.
Ma la terra ha continuato a tremare, stavolta con magnitudo lievemente superiore, 4.1, alle ore 14:35 nell’ascolano ed ha avuto una profondita’ ipocentrale di 24.1 chilometri.
Si tratta della settima scossa in pochi giorni, in questa zona che è stata classificata di livello due nella mappa sismografica nazionale. La sala operativa unificata permanete della Regione Marche e le sale operative delle Province e dei comuni interessati seguono l’evoluzione dei fenomeni in collaborazione con i vigili del fuoco e le forze dell’ordine.
Intanto gli studenti di alcuni istituti superiori hanno indetto per i prossimi giorni manifestazioni di protesta contro le mancate prove d’evacuazione, che hanno causato forti disagi durante le ultime scosse.

Da Redazione