E’ ormai ufficiale che all’origine dell’esplosione dell’appartamento di Tavernelle, Ancona, avvenuta all’alba di mercoledì 22 ottobre, vi sia stata una fuga di gas.
Nell’appartamento, al momento dello scoppio, si trovava anche un giovane maceratese di 22 anni, studente, assieme ad un suo coniquilino, anche lui di 22enne, di Arcevia (An).

I due sono rimasti sono lievemente feriti, ma sono comunque stati trasportati in ospedale dal 118. Infatti, sebbene la struttura portante dell’immobile abbia retto, lo scoppio, ha determinato la completa deflagrazione dei muri perimetrali e la completa distruzione del piano terra della palazzina, nonché ingenti danni alle 4 auto parcheggiate di fronte. Gli edifici vicini hanno subito danni agli infissi. Protezione Civile, Polizia Municipale e dirigenti comunali sono prontamente intervenuti. Le condizioni del giovane maceratese sembrano dunque non destare preoccupazioni, nonstante il grande spavento.

Eleonora Bigelli