I “Preziosi Naturali”: una carta Provinciale dei vini, degli oli e delle acque
Uno strumento per valorizzare i prodotti del territorio. Nasce da questo obiettivo della Provincia e della Camera di Commercio di Macerata la ‘Carta dei vini, degli oli e delle acque della provincia di Macerata’, presentata ai ristoratori e ai produttori di questi settori alla Fiera di Civitanova Marche all’indomani de’ “I preziosi naturali”, la manifestazione organizzata per presentare i vini, gli oli e le acque minerali del maceratese, anche grazie a degustazioni e a laboratori.
La Carta è destinata a tutti gli operatori della ristorazione del territorio provinciale per essere messa a disposizione dei clienti e sarà un mezzo per informare su quanto viene prodotto e che può essere gustato anche in un ristorante.
Il presidente della Provincia, Giulio Silenzi, ha sottolineato che la Carta permetterà a tutti di poter apprezzare i sapori della terra maceratese presentando l’alta qualità di queste tre tipologie di prodotti che, spesso, non sono presenti sulle tavole dei ristoranti. Obiettivo dell’iniziativa, infatti, è proprio quello di coinvolgere gli operatori della ristorazione invitandoli a presentare e ad esporre i vini, gli oli e le acque minerali del territorio, anche al cliente che non li richiede direttamente, un modo che servirà anche a promuovere il turismo attraverso i prodotti enogastronomici. In merito alla rassegna che ha fatto da “base di lancio” per la “Carta”, Silenzi ha ricordato che “I preziosi naturali” è una manifestazione a cui pensava da tempo per promuovere e valorizzare la qualità di queste eccellenze. Essa è stata organizzata con il supporto della Regione Marche e dell’Erf, e con la presenza degli studenti dell’Istituto professionale alberghiero di Cingoli.
Il presidente della Camera di Commercio di Macerata, Giuliano Bianchi, ha detto che, in altre regioni d’Italia, si trova il vino locale direttamente sul tavolo di un ristorante e non quello di un altro posto. La Carta deve servire, quindi, a creare una sinergia fra gli operatori e i produttori che può certamente incrementare l’economia del settore creando un circolo virtuoso fra la richiesta e l’offerta di questi prodotti nei ristoranti. Alla presentazione sono intervenuti anche Cesare Lapadula, delegato dell’Associazione italiana sommelier di Macerata, il quale ha illustrato i vini della Carta, oltre a ricordare che anche le cinque acque minerali della provincia si identificano con le caratteristiche e con le qualità di un territorio. Demetrio Ruffini, referente dell’Associazione provinciale degli Olivicoltori, ha avuto il compito di illustrare le tipologie degli oli monovarietali presenti nella Carta.
L’iniziativa ha riscosso il plauso di produttori e ristoratori. Utilizzando questa “Carta” realizzata da Provincia e Camera di commercio – ha detto Paolo Sparvoli, chef di un noto ristorante di Tolentino, avvicinato dai giornalisti – avremo uno strumento in più per poter fare meglio la nostra parte nel proporre abbinamenti con i vini e gli oli locali, che spesso fino ad oggi non è stato fatto sufficientemente solo per il timore di essere invadenti rispetto ai gusti del cliente stesso.
Dalla Provincia di Macerata
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!