Momenti di panico nella serata di domenica 29 settembre a Civitanova Marche, dove un 27enne di nazionalità pakistana è finito in manette dopo aver minacciato con un machete i familiari della sua compagna.

Intorno alle ore 21.00, dopo aver litigato in strada con la donna, il protagonista della vicenda si è introdotto nell’abitazione dove vivono il padre e il fratello della sua partner. In pochi minuti si è passati dalle parole ai fatti, con il 27enne che ha estratto la lama con cui ha iniziato a intimidire i due uomini.

Sul posto sono quindi accorsi gli agenti di Polizia, i quali, minacciati anch’essi con il suddetto machete, hanno utilizzato lo spray al peperoncino per disarmare e bloccare il 27enne. Quest’ultimo, arrestato per danneggiamento, resistenza e minacce a pubblico ufficiale, ha poi patteggiato una condanna a un anno e dieci mesi di fronte al giudice del Tribunale di Macerata, venendo rimesso in libertà al termine del processo per direttissima.