i.FAQ, a Tolentino un progetto per ascoltare i giovani
i.FAQ GIOVANI è un progetto avviato dal Comune di Tolentino nel campo della prevenzione del disagio. Si tratta di un progetto di ascolto che cerca di affrontare le domande ed i dubbi che “frequentemente” i ragazzi si pongono sulla loro vita, sulle relazioni, sulle scelte da fare durante il percorso di crescita.
Sostenere ed affrontare per tempo le prime difficoltà che caratterizzano lo sviluppo “normale” di tutti i ragazzi può costituire una occasione per evitare la strutturazione di tali difficoltà in condotte più complesse e negative.
I destinatari del progetto sono bambini, preadolescenti, adolescenti e giovani attraverso tre aree di intervento: prevenzione disturbi apprendimento; ascolto e consulenza psicologica; sostegno alle “seconde generazioni”.
Il progetto ha preso avvio ad inizio 2011 presso i due Istituti Comprensivi, l’Istituto di Istruzione Superiore, l’Istituto Professionale, e nel territorio (“antenna” presso l’informagiovani, associazioni, gruppi, ecc.). Gli interventi sono garantiti da personale qualificato (psicologi, psicoterapeuti ed educatori) del Laboratorio “Liberamente” e dell’Associazione Glatad.
Per quanto riguarda l’attività di “ascolto” sono stati incontrati 100 ragazzi (di cui 21 di “seconda generazione”) così suddivisi: 40 all’Istituto Istruzione Superiore “Filelfo”; 15 Istituto Professionale “Rosa”; 29 alla scuola media dell’Istituto Comprensivo “Lucatelli” e 16 alla scuola media dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco”. Alla Lucatelli, inoltre, sono stati svolti interventi nel campo della valutazione dei disturbi di apprendimento a favore di 17 ragazzi e 38 colloqui con insegnanti e genitori. Il progetto “i.FAQ in questi primi mesi si è occupato complessivamente di 117 ragazzi.
“Con questo progetto – evidenzia il Vicesindaco Alessandro Bruni– l’Amministrazione Comunale vuole contribuire a rafforzare gli interventi che altri Enti organizzano in modo a volte frammentario e non continuativo. Investire risorse nell’ascolto dei ragazzi e dei giovani è fondamentale per aiutarli nel sempre più difficile processo di crescita: dalle difficoltà che possono nascere nei primi anni di scuola, come ad es. i disturbi di apprendimento, a quelle dell’età adolescenziale dove “normale” e “patologico” si intrecciano fortemente (abuso di droghe e alcool, aggressività, piccoli reati, ecc.) – prosegue Bruni – rendendo spesso gli adolescenti “fragili e spavaldi” come ci ricorda Pietropolli Charmet; fino ad affrontare il percorso dei quei ragazzi che, nella ricerca della propria identità devono fare i conti anche con una duplice radice culturale, le cosiddette “seconde generazioni. Inoltre, la cronaca di questi giorni ci impone di essere sempre attenti anche nella nostra città ad episodi di microcriminalità e mondo giovanile che denunciano evidentemente una difficoltà nella esistenza dei giovani. A questo proposito – conclude Bruni – anticipo che è stato programmato per le prossime settimane anche un incontro pubblico, in collaborazione con l’Ufficio Servizio Sociale Minorenni del Ministero della Giustizia, proprio per affrontare il tema: Adolescenza, Trasgressione, Devianza”.
Per contatti con il “Progetto I.Faq rivolgersi all’InformaGiovani: tel. 0733974748; e-mail: informagiovanitolentino@gmail.com
da Ufficio Stampa Comune di Tolentino
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