Si gioca sul binario dell’equilibrio anche nel secondo parziale. Le due squadre camminano punto a punto fino al turno in battuta di Urnaut, che prima firma l’ace del 13-11 e poi costringe Christenson a giocare una palla difficile (11-14). I cucinieri riacciuffano la parità, ma nel finale si scioglie sul turno al servizio di Giannelli, sul quale Trento conquista il set point con un muro di Mazzone su Sokolov.

Nel terzo parziale è la battuta di Juantorena a spostare l’inerzia della gara sul binario Lube. L’italo-cubano va sulla linea dei nove metri sul 10-9, favorendo i due contrattacchi di Kovar che spediscono la squadra marchigiana sul 14-9. Trento rosicchia un punticino con Mazzone, poi risale a -2 murando con Stokr sul servizio del neo entrato Nelli (20-18). Diatec a -1 dopo l’errore in attacco di Stokr (21-20), quindi la parità a quota 22 con un ace di Antonov. La rincorsa dei padroni di casa si conclude con l’ace di Antonov che vale addirittura il vantaggio sul 24-23. La zampata vincente la trova invece la Cucine Lube con il muro vincente di Stankovic su Lanza, per il 26-24.