Omicidio Sarchiè, scena muta di Giuseppe e Salvatore Farina
Davanti al Gip di Macerata padre e figlio, accusati della morte del commerciante, si avvalgono della facoltà di non rispondere

Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Giuseppe e Salvatore Farina, padre e figlio di origine catanese, accusati dell’omicidio di Pietro Sarchiè, 42enne venditore ambulante di prodotti ittici di San Benedetto del Tronto, trovato morto nelle campagne di San Severino Marche.
I due, interrogati nel carcere di Camerino, dove si trovano da mercoledì 25 febbraio, hanno fatto scena muta davanti al Gip di Macerata, Domenico Potetti, in merito all’omicidio del 5 luglio 2014.
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