Cresce l’attesa per il 61esimo Congresso Fiaf a Recanati, capitale dell’arte fotografica
Si aprirà mercoledì 6 maggio il 61esimo Congresso nazionale Fiaf (Federazione italiana delle associazioni fotografiche) che trasformerà Recanati, fino a domenica prossima, capitale dell’arte fotografica.
Un evento molto importante, capace di attirare migliaia di persone intorno ad un’arte, la fotografia, verso la quale il pubblico e i mass media rivolgono un’attenzione sempre maggiore.
Sarà una manifestazione ricca di motivi di interesse che regalerà l’occasione a Recanati, a tutti i cittadini marchigiani e di ogni parte d’Italia, di conoscere artisti della fotografia di fama mondiale e di emozionarsi con i loro scatti, presenti nelle tante mostre allestite in diversi luoghi della città. Ma non solo. Permetterà a molti appassionati di abbinare alla fotografia il turismo, conoscendo le bellezze di Recanati e del suo territorio, e infine ai circoli fotografici recanatesi, “Obiettivo per tutti” del centro culturale “Le Grazie” e il Fotocineclub, di avere una vetrina nazionale. L’Amministrazione comunale ha dato non solo il patrocinio ma anche un sostegno logistico e organizzativo all’importante evento. Il Congresso è organizzato dal circolo fotografico “Obiettivo per tutti” del Centro ricreativo “Le Grazie”. Recanati vivrà la manifestazione come un appuntamento capace di coinvolgere anche le tante associazioni cittadine. In particolare quella dei commercianti ha deciso di dare il proprio contributo addobbando le vetrine con motivi legati al tema della fotografia.
Il Congresso è l’appuntamento annuale dei circa 5.500 iscritti alla Federazione. La manifestazione è accompagnata, ogni volta, da molteplici iniziative collaterali come mostre, convegni, seminari, work shop, escursioni fotografiche. Iniziative, quelle in programma a Recanati, di grande interesse e qualità, che già da settimane hanno catalizzato nella città leopardiana l’attenzione degli appassionati di fotografia. Lo dimostra il fatto che gli alberghi e le strutture ricettive recanatesi, per la settimana del congresso, hanno già ricevuto tantissime prenotazioni e alcune hanno addirittura registrato il tutto esaurito. Per Recanati il Congresso rappresenta, dunque, una grande opportunità. Importanti città d’Italia, come Milano, Firenze, Torino e Roma hanno ospitato l’evento, che nelle Marche si è svolto solo in due centri: Fermo nel 1967 e Fabriano nel 1997.
Fondata nel 1948, la Fiaf ha lo scopo di divulgare e sostenere la fotografia amatoriale su tutto il territorio nazionale. Si propone come soggetto importante, nel panorama culturale italiano e internazionale, per la promozione e la divulgazione dell’arte fotografica.
Tante le manifestazioni collaterali all’appuntamento, che si svolgeranno in vari luoghi della città: dal Palazzo comunale a piazza Leopardi, dal Teatro Persiani a Villa Colloredo Mels, fino alla chiesa di San Pietrino. Ad ospitare eventi saranno anche il Salone del mutilato, i chiostri di Palazzo Venieri e Sant’Agostino, fino all’Aula magna del comune. In occasione della manifestazione ci sarà anche un annullo filatelico speciale in collaborazione con il Circolo culturale filatelico numismatico di Recanati. Il Congresso nazionale si aprirà ufficialmente mercoledì 6 maggio, con la cerimonia di inaugurazione (ore 21,30) a Villa Colloredo Mels e l’apertura delle varie mostre.
Giovedì 7 maggio in piazza Leopardi si terrà il 9° Spazio Portfolio. Venerdì 8 maggio sarà una giornata molto intensa. Si aprirà, presso il Salone del Mutilato, la mostra “Stampa Fine Art Digitale” a cura di Antonio Manta. Piazza Leopardi ospiterà lo Spazio Portfolio mentre nella Sala Ircer si terrà la tavola rotonda sul tema “Luigi Crocenzi il precursore del racconto fotografico” curata dal dipartimento DAC. La giornata si chiuderà con un importante evento, in programma alle ore 21,30 al Teatro Persiani: la consegna delle onorificenze nazionali e internazionali, cui seguirà la proiezione di audiovisivi a cura del Diaf. A ricevere l’onorificenza sarà anche il maestro della fotografia Maurizio Galimberti. E’ stato ideatore della “Polaroid Collection Italiana” ed ha collaborato con numerose Case Editrici. Nel 1999, nelle classifiche di merito stilate dal prestigioso mensile italiano “Class”, è risultato primo dei foto-ritrattisti italiani. Ha prodotto prestigiosi volumi di immagini, curati dai più importanti critici italiani. Attualmente è “Visiting Professor” alla Domus Academy di Milano, all’Istituto Italiano di Fotografia di Milano e allo spazio Forma di Milano. Le sue opere fanno parte delle più importanti collezioni di fotografia.
Le iniziative collegate al Congresso proseguiranno sabato 9 maggio a Villa Colloredo Mels, con l’assemblea ordinaria dei soci Fiaf. Il Chiostro di Palazzo Venieri e quello di Sant’Agostino ospiteranno lo Spazio Portfolio. Un altro importante avvenimento è quello in programma alle ore 16 nell’Aula magna del Palazzo comunale, dove si svolgeranno la presentazione di alcuni volumi, la premiazione 9° Spazio Portfolio e la presentazione del progetto dal titolo “10 dicembre una giornata particolare nelle Marche”.
Il Congresso si chiuderà domenica 10 maggio con l’incontro con i docenti e il saluto agli ospiti intervenuti.
Fra i tanti fotografi presenti all’evento vi saranno artisti stranieri conosciuti a livello internazionale. Fra questi, Carlo Diana, italiano ma residente in Belgio ed esponente di spicco e tra i fondatori della Federazione Internazionale United Photographers Internationale. E’ uno dei fotoamatori più conosciuti al mondo. Un altro nome di spicco è quello di Nicole Billiau, belga, ex vicepresidente di Image Sans Frontiere. Un altro fotografo molto conosciuto è Shugao Ren, uno dei maggiori esponenti della fotografia cinese, è il general chairman di una delle più importanti manifestazioni che si tiene in quel paese, la biennale “Qilo International Photographer week”.
Tante le mostre in programma in diverse location della città. Nella Galleria Guzzini, all’interno del Palazzo comunale, saranno allestite le mostre di Italo Bertoglio, primo presidente della Fiaf, e di Giorgio Tani, autore dell’Anno. Una mostra di grande interesse è anche quella dal titolo “Le Marche Terra d’Autore”, allestita nella Chiesa di San Pietrino. Si tratta di una collettiva dei più importanti fotografi marchigiani: Giacomelli, Ghergo Crocenzi Ferroni, Petruzzi, che ci hanno lasciato un patrimonio culturale e fotografico, fino a maestri della fotografia da Taddioli, Guidi, Tortelli, Battistelli fino ai giovani Marrozzini, Cicconi Massi.
Dal Comune di Recanati
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