Calcio, Coppa Italia LND: Maceratese – Jesina 1-0
All'Helvia Recina decide un gol nel recupero del primo tempo di Belkaid. Biancorossi ai 16esimi di finale
La Maceratese cala il tris, svettando anche ai danni della Jesina nei 32esimi di finale di Coppa Italia mercoledì 10 settembre, dopo aver esordito positivamente nella competizione a Recanati ed aver espugnato il terreno del Celano alla prima di campionato.
All’Helvia Recina di Macerata, i ragazzi di Magi hanno dominato l’incontro, sonnacchioso per buona parte del primo tempo, ma non sono riusciti a chiuderlo al momento opportuno, rischiando nel finale.
Veniamo alla gara. La Maceratese sfoggia la maglia nera ed è disposta in campo con il 4-3-3, con capitan Benfatto e Capparuccia centrali, scortati lungo le fasce da Cervigni e Lari. Regista arretrato Croce, con ai lati Perfetti a destra e D’Alessio a sinistra. Trio d’attacco composto dall’ariete D’Antoni, Belkaid a sinistra ed il giovane Tortelli, ex Potenza Picena, a destra.
I leoncelli rispondono con un abbottonato 4-5-1. Ambrosi e Mattia Cardinali sugli out, Tafani e Nicola Marini di guardia davanti a Cornacchia. La cintura centrale vede dalla destra Sassaroli, Frulla, Remedi, Lippo e Bastianelli. Davanti l’isolato Tittarelli.
Al 2′ una punizione di Croce dal limite si infrange sulla barriera. Risponde un minuto dopo, sempre su calcio da fermo, Frulla: palla alta. Ritmo blando e poco da segnalare fino al 20′, quando la “Rata” beneficia di un altro calcio piazzato dal settore di destra: Croce spedisce in mezzo ma la difesa biancorossa libera. Al 22′ a D’Alessio, in percussione dalla sinistra, manca l’ultimo guizzo e viene anticipato da un difensore avversario.
Al 23′ Belkaid, scambiatosi di fascia con Tortelli (Magi inverte spesso gli esterni d’attacco a gara in corso), spara dalla destra, Cornacchia non è impeccabile ma si oppone molto bene al successivo tentativo di tap-in di Tortelli. Al 26′ per poco non ci scappa il regalo degli jesini: D’Antoni intercetta un errato retropassaggio di Cardinali a Cornacchia, salta il portiere, ma si decentra troppo sulla destra e decide quindi di servire Belkaid, il cui sinistro viene però deviato in corner. Alla mezz’ora esatta Belkaid combina fluido con Cervigni, ma il suo destro viene deviato da un difensore leoncello.
Al 33′ Croce spara dai 35 metri: fuori non di tanto. Sarebbe stata una prodezza coast to coast. Al 34′ la Maceratese è generosa e prova a… rendere il regalo agli ospiti di qualche minuto prima, ma Frulla non c’entra lo specchio della porta di Moscatelli. Al 41′ improvvisa fiammata di D’Antoni, che dal settore di destra si coordina con il destro, colpendo però soltanto l’esterno della rete. Al 44′ punizione dai 28 metri di Mattia Cardinali sulla barriera.
Quando si ipotizzava il riposo sul nulla di fatto, al 46′ D’Antoni si incunea dalla sinistra saltando Tafani, per poi servire dal fondo, radente, Belkaid sul settore opposto. L’esterno dai capelli rasta non fallisce e di sinistro da sotto misura “buca” Cornacchia: 1-0.
Ad inizio ripresa cambio di regia con Romano che riceve il testimone da Croce, mentre sul fronte opposto Gasparini rileva Ambrosi. Poco dopo spazio anche a Carnevali. Al 5′ Cervigni crossa bene dalla destra, D’Antoni prova la realizzazione in acrobazia ma alza la conclusione sotto misura. Ancora D’Antoni si produce in un bello scatto provando a fare il rifinitore al 10′, ma viene chiuso in corner. Subito dopo esce tra gli applausi del pubblico per lasciare il proscenio a Kouko. Magi, con il cambio forzato in avvio di Benfatto, esaurisce così le ruote di scorta.
Al 13′ Perfetti ruba palla e la mette bassa dalla destra, ma Kouko viene anticipato sul più bello. Subito dopo lo stesso coloured serve in profondità Belkaid che non riesce a districarsi in area. Al 14′ Maceratese ancora in avanti con Kouko che non è deciso al momento opportuno. A seguire Cervigni scodella in area dalla destra una palla invitante che Tortelli colpisce non benissimo. Mattia Cardinali prova ad allentare la tensione da calcio da fermo al 16′: conclusione violenta ma a lato.
Al 21′ Remedi ruba palla sulla destra e cerca subito la conclusione personale, ma Moscatelli vigila. Al 24′ la retroguardia maceratese gigioneggia e Frulla prova il destro vincente dalla distanza che impensierisce Moscatelli, ma la palla muore sul fondo. Al 27′ Perfetti si guadagna l’applauso dello stadio rubando palla in area per poi centrare un po’ lungo. Al 33′ Belkaid se ne va in solitudine ma al momento del tiro viene murato da Cornacchia e un difensore. Nel finale sale d’intensità la manovra della Jesina, alla ricerca di un pareggio che sarebbe stato un’autentica beffa per i padroni di casa.
Ed infatti non arriva. La Maceratese accede ai 16esimi di finale della competizione. “Che serve a far giocare chi in campionato disputa meno gare – commenta mister Magi a fine partita – e per affinare la forma in vista delle prossime partite. Ho visto i ragazzi motivati, anche se mi duole dover rilevare che le avvisaglie di difetto di domenica scorsa sono state evidenziate anche oggi. Non siamo cinici in zona gol ed ovviamente se non chiudi le gare rischi di disfare quanto di buono hai realizzato. In area abbiamo voluto fare la giocata pulita, mentre per far gol a volte (qui torna il Magi bomber d’area, ndr) si può concludere anche di punta o di stinco. Comunque vincere aiuta a vincere“.
“Continuare ad incamerare i tre punti o a passare il turno in Coppa mi fa toccare i metalli nobili – scherza il trainer – ma sono contento di poter andare avanti così. Mi dispiace per capitan Benfatto. Non volevo rischiarlo dopo la tacchettata presa ad un piede che gli aveva generato un’infezione, ma visto che il malanno era superato l’ho schierato dall’inizio. In avio di gara, però, ha preso un colpo ad un fianco in ricaduta, che lo ha costretto agli accertamenti diagnostici. Non è un inizio stagione fortunato per il nostro capitano, ma le partite sono tante e avrà modo di rifarsi“.
Il destino di Lattanzi? “È legato alle operazioni di mercato relative al portiere. Vorremmo un terzo portiere under, magari un classe ’95. In base al fatto di riuscire a trovarlo oppure no valuteremo su Lattanzi il cui valore è indubbio“.
Per la presidente Tardella “è buono il risultato ma abbiamo sofferto troppo. Dovevamo chiudere prima la gara. Andare avanti in Coppa permette a chi gioca di meno di impegnarsi a fondo e genera entusiasmo per le successive gare di campionato. Vogliamo attrarre molti tifosi allo stadio“.
Alessandro D’Antoni si è messo in luce anche in qualità di assist-man. Suo il pallone invitante per Belkaid che ha messo dentro nel recupero di prima frazione la palla di quello che sarebbe stato il definitivo 1-0. “Sì, bene per gli assist, ma non devo perdere di vista il gol. Ora ci concentriamo sul Fano. Un ostacolo alla volta. Anche se mi hanno detto che il derby con la Civitanovese ha un sapore particolare. Le prime somme le tireremo in gennaio. Fino ad allora, un passo alla volta“.
Per Yassine Belkaid è una se”Rata” particolare. Il gol che ha messo a segno, decisivo, è tutto per la compagna Rachele, che a breve gli darà un bimbo. Da valutare il nome. Nel frattempo, può continuare a segnare. Sul fronte abbonamenti registriamo un piccolo record. Non ha neanche 4 anni (li compirà in dicembre) ed è già un’abbonata della S.S. Maceratese. La piccola Laura Montaguti detiene il primato della… precocità. Merito del padre Sandro e dei nonni Franco Montaguti e Mirella Paolorossi, tutti rigorosamente abbonati. Complimenti a tutti! Ed ora si pensa al Fano. Domenica 14 settembre di nuovo all’Helvia Recina. Che ci scappi il poker?
MACERATESE-JESINA 1-0
46′ Belkaid
MACERATESE: Moscatelli, Cervigni, Lari, Croce (1′ st Romano), Capparuccia, Benfatto (12′ Alex Marini), D’Alessio, Perfetti, D’Antoni (11′ st Kouko), Belkaid, Tortelli. All. Giuseppe Magi. A disp. Fatone, Petrone, Magrini, De Grazia, Iori, Grassi, Ferri-Marini.
JESINA: Cornacchia, Ambrosi (1′ st Gasparini), Mattia Cardinali, Remedi, Tafani, Nicola Marini, Sassaroli, Frulla, Tittarelli, Lippo (28′ st Faris), Bastianelli (8′ st Carnevali). All. Francesco Bacci. A disp. Tavani, Cacina, Nicola Cardinali, Strappini, Ledesma, Traini.
Arbitro: Severino di Campobasso (Testa e Pasquale di Campobasso)
Note: allontanato per proteste Bacci al 40′ st; ammoniti Ambrosi, Capparuccia, Romano, Sassaroli; da rilevare lo striscione dei supporters biancorossi con la scritta “Buona la prima – Brindiamo in Coppa”; all’8′ della ripresa accensione dei riflettori; spettatori 400 circa, con una ventina ospiti; angoli 4-1, rec. 3’+5′.
da S.S. Maceratese
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