MacerataNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Tolentino: parte la Biennale dell’Umorismo

Forattini in GiuriaFine settimana di lavoro, quello scorso per la giuria della 25° edizione della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte. Sotto la guida del Presidente Giorgio Forattini, i giurati hanno selezionato le opere tra le quali saranno scelte quelle da premiare ed a cui saranno assegnati il Premio Internazionale ‘Città di Tolentino’, il Premio alla Carriera ‘Cesare Marcorelli’, il Premio Accademia dell’Umorismo ‘Luigi Mari’ ed ad altri premi e riconoscimenti speciali.

La Giuria è composta, oltre dal Direttore artistico Maurizio Costanzo, da: Giorgio Forattini (Presidente) Achille Bonito Oliva, Enrica Bonaccorti, Evio Hermas Ercoli, Riccardo Mannelli, Maurizio Nichetti, Ludovico Pratesi.
Al Presidente Giorgio Forattini abbiamo chiesto un giudizio di qualità delle 1300 opere giunte: “Tranne alcune che abbiamo scartato, perché sono infantili ed ingenue, almeno 500 opere sono di buona qualità ed un centinaio di ottima qualità. Noi ne dobbiamo scegliere tre e la cosa diventa più difficile, in quanto non c’è che l’imbarazzo della scelta”.

Da dove proviene la maggior parte delle opere?

“La maggior parte delle opere proviene dall’Europa dell’Est; molte dall’America Latina; poche dall’Italia. Poi c’è l’humor anglosassone, ma le opere provengono soprattutto dai Paesi che recentemente sono diventati democratici; quindi si nota che qualcosa che per decenni ha dormito è uscito fuori in questi anni. Quindi c’è stata una esplosione che forse ha un pò penalizzato gli autori italiani che sono abituati a ridere e che quindi tendono a ripetersi. Quella di quest’anno è una Biennale con una partecipazione molto qualificata. Le opere inviate sono bellissime, sono vere e proprie opere pittoriche fatte da artisti e pittori che hanno adattato la loro arte all’umorismo e che quindi hanno ben capito lo spirito che caratterizza il concorso di Tolentino che è incentrato sull’umorismo nell’arte”.

Il tema scelto è ‘I bambini ci guardano… ‘, che è un film degli anni ’50 di Vittorio De Sica…

“…E ridono di noi! Il tema scelto per questa 25° edizione è molto divertente e molto profondo e vede la partecipazione di moltissimi disegnatori di tutto il mondo specie dai paesi emergenti e dalle nuove democrazie, come quelli dell’est e soprattutto da quelle parti del mondo dove non si rideva molto fino adesso. E’ un tema che unisce alla serietà dei momenti, che abbiamo attraversato negli ultimi anni, un sorriso, che è quello dei bambini. Il contrasto nasce dal bambino che si affaccia a questo mondo e non lo capisce”.

Quale è la temperatura dell’umorismo oggi?

“Mentre nei Paesi emergenti l’umorismo esplode con un senso di liberazione (parlo anche della Cina e di altri Paesi orientali, come in alcuni Paesi del Sud America), nella ‘vecchia’ Europa c’è un po’ di stanchezza per quanto riguarda l’umorismo nell’arte”.

Comunque il suo è un ritorno a Tolentino?

“Si, è un ritorno che mi riempie di gioia e di orgoglio, perchè arrivare a giudicare gli altri non mi era ancora capitato! Non avevo ancora avuto la responsabilità di valutare quelli che non erano neanche nati quando nel 1977 tenni una mia mostra qui a Tolentino”.

     
Ora si è tutti in attesa di conoscere i nomi dei vincitori e dei 120 selezionati che, come vuole la tradizione, saranno inseriti all’interno del catalogo ufficiale e che andranno a comporre la mostra che sarà inaugurata il prossimo 11 luglio, nella sale espositive di Palazzo Sangallo.

Da Simone Baroncia

Redazione Macerata Notizie
Pubblicato Martedì 7 aprile, 2009 
alle ore 10:55
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!