Super bollette del metano a Tolentino
Nei giorni scorsi molti cittadini tolentinati si sono visti recapitare bollette del metano per il bimestre gennaio-febbraio abbastanza ‘sostenute’. Il numero verde di Prometeo, l’azienda che distribuisce il metano nella maggior parte delle case di Tolentino, è stato preso d’assalto da consumatori che chiedevano spiegazioni. Alcuni utenti si sono sentiti rispondere per telefono che, in realtà, la bolletta copre tre mensilità e non due.
In questi casi, oltre ai cittadini, si sta mobilitando anche la politica. Il Prc, tramite il segretario Roberto Muscolini, parla di un vero scandalo ai danni dei cittadini: “Pensionati che non arrivano a fine mese si sono visti recapitare bollette ‘in acconto’ di oltre 500 euro. Anche questa è la dimostrazione che qualcosa nell’Assm non funziona e che la nostra richiesta di dimissioni del Consiglio di Amministrazione era fondata”. Dello stesso tenore una nota de La Destra per la quale è necessario andare fino in fondo per capire che cosa è successo: “I cittadini non sono limoni da spremere e di questi tempi una cosa del genere è inaudita. Si rifacciano i calcoli corretti sull’effettivo consumo”. L’assessore provinciale, consigliere comunale di maggioranza, Marco Romagnoli si rivolge direttamente al sindaco Luciano Ruffini, ritenendo di interpretare i fondati timori di ‘non farcela’ che in tutte la famiglie sono sorti con l’arrivo delle mega-bollette per la fornitura del gas, certo che nel frattempo si sia attivato affinché si faccia portavoce delle seguenti istanze: “La Prometeo chiarisca a tutti che tali importi non sono frutto né di errori di calcolo né di aumenti di tariffe, ma che questi maxi-importi derivano da un complesso e diverso metodo di calcolo rispetto a quello abitualmente utilizzato; che la Prometeo dia ampia informazione sul come le famiglie possano ottenere una defalcazione degli importi che saranno posti a loro carico nella prossima bolletta il cui importo sarà calcolato sulla base dei consumi storici; che la dilazione del pagamento in due mensilità venga estesa a tutte le famiglie indistintamente e non solo a quelle che ne faranno istanza. Oltre a ritenere inadeguata, in proposito, l’informazione data, non appare giusto consentire una rateizzazione, opportuna e necessaria, soltanto previa sottoposizione del non sempre gradevole – ed a volte financo umiliante – rito della richiesta di dilazione; che si preveda una dilazione più ampia di quella prevista per le famiglie che, invece, ne avessero ulteriore necessità. Il Comune potrebbe farsi carico – se necessario – dei maggiori oneri economici che andrebbero a gravare sulla Prometeo”. I consiglieri comunali di minoranza Valeria Ruiti e Alessia Pupo, invece si aspettano una spiegazione del presidente dell’Assm Feliziani che il prossimo 16 aprile parteciperà ai lavori del consiglio comunale. Il disagio di questi giorni poteva essere evitato, specie alle persone anziane, con controlli preventivi e maggiore informazione agli utenti.
Da Simone Baroncia
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!