Montelupone, un nuovo piano di recupero per il centro storico
Il Comune di Montelupone si è dotato di un nuovo Piano di Recupero del Centro Storico, che va a sostituire quello precedente in via di scadenza.
Le linee guida sono quelle che già hanno caratterizzato il vecchio piano di recupero, vale a dire la massima valorizzazione dei due centri storici del capoluogo e della frazione San Firmano. Le novità, invece, sono legate ai notevoli passi avanti che sono stati fatti negli ultimi anni nella riqualificazione dei nuclei storici del paese: la situazione attuale è decisamente positiva, visto che il centro storico di Montelupone ha riacquistato una notevole vitalità grazie all’azione del Comune ed alle iniziative dei privati, e la parte storica di San Firmano, quella che si sviluppa intorno all’abbazia e all’ex convento, sta vivendo in questi mesi una profonda riqualificazione che la renderanno più armonica e fruibile, valorizzando a pieno il patrimonio storico-architettonico della millenaria chiesa romanica. Nel nuovo Piano di Recupero si punta dunque a favorire gli interventi per un ulteriore sviluppo e miglioramento dei centri storici. Sono stati così individuati gli ultimi dieci edifici in condizioni precarie, che devono essere sottoposti a restauro entro 18 mesi: alla scadenza di questo termine, se i proprietari non saranno intervenuti per porre rimedio alla situazione, partirà la procedura di esproprio. Il Piano di Recupero individua inoltre le caratteristiche estetiche degli edifici, stabilendo precise norme per quanto riguarda le facciate, le antenne, le grondaie, i colori ed i materiali. Il Comune di Montelupone, naturalmente, si pone come punto di riferimento per la valorizzazione dei preziosi centri storici cittadini, vero patrimonio che dopo anni di scarsa attenzione è stato riscoperto dai monteluponesi e dai sempre più numerosi visitatori, e propone dunque anche una serie di incentivi pubblici per affiancare i privati nell’adeguamento delle situazioni che contrastano con l’armonia e l’uniformità del borgo.
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