La Lube Banca Marche ritrova la vittoria nella partita che segnava il crocevia più importante per il suo cammino in Regular Season: battuta Trento in tre set (37-35, 29-27, 25-19), ora agganciata anche in classifica, e vetta che torna nuovamente a -1 nel giorno che incorona Cuneo nuova capolista. 

Biancorossi trascinati da uno strepitoso pubblico (Palasport fontescodella esaurito in ogni ordine di posto), ed autori di una straordinaria rimonta nel primo set, quando sotto 16-11 al secondo time out tecnico, hanno riacciuffato gli avversari a quota 23, mettendo in vetrina un Omrcen molto incisivo col servizio, ed un Matteo Martino imprendibile in attacco. Il golden boy della formazione maceratese, che a fine gara verrà votato Mvp (per lui15 punti, 45% in attacco su 22 palloni, 62% in ricezione due ace e tre muri), è l’autore del blocco vincente su Kaziyski che fissa il 37-35 finale. Tutto rovesciato nel secondo set: Lube Banca Marche che sembra avere la situazione in pugno (14-9), e che invece si scioglie sul turno al servizio di Nikola Grbic, utile a piazzare un parziale di 5-0 che regala ai campioni d’Italia il primo vantaggio (15-14). Nel testa a testa che accompagnerà le due squadre fino alla conclusione del parziale (nel quale Podrascanin sostituisce Rodrigo Santana), il solito magistrale Valerio Vermiglio innesca con continuità i suoi uomini di banda, ottenendo grande successo: micidiale Omrcen, che chiuderà la partita con 20 punti (miglior realizzatore della gara, 55% in attacco su 29 palloni e ben 4 ace), ed un clinico Sebastian Swiderski, costantemente incisivo nei frangenti più caldi del match (nello score del polacco 17 punti, con il 75% in attacco e 2 ace). Il terzo set è praticamente una passerella per i ragazzi di Ferdinando De Giorgi, che hanno ritrovato anche un Martin Lebl in gran spolvero (10 punti con 3 muri), ed un Andrea Giovi ottimo sostituto di Mirko Corsano: con il capitano costretto al riposo dal problema al ginocchio accusato anche nella precedente gara con Perugia, il giovane libero umbro, alla prima assoluta da titolare in campionato, se l’è cavata con un buonissimo 78% in ricezione su 27 giocate, con il 59% di perfette, e delle difese strappa-applausi.“E’ stata la vittoria dell’orgoglio – ha dichiarato a fine gara l’allenatore della Lube Banca Marche – Questa squadra ha sempre dimostrato di avere un gran carattere ed oggi l’ha scritto nuovamente a chiare lettere davanti ad un pubblico veramente fantastico. Il riferimento è naturalmente alla rimonta firmata nel primo set, ma anche ai palloni messi per terra nel finale del secondo, quando Trento aveva annullato un gap di cinque punti e sembrava poter girare il parziale a proprio favore. Voglio spendere una parola per Giovi: esordire da titolare in campionato in una partita del genere non sarebbe stato facile per nessuno, lui se l’è cavata benissimo”.
Nella sezione agonismo-Regular Season è disponibile il tabellino della partita.

Foto da Lube Volley