La Giunta provinciale di Macerata ha approvato il progetto per realizzare, con una spesa di 300 mila euro cofinanziata per metà dal Comune di Macerata, una rotatoria a Sforzacosta, nel punto in cui all’inizio dell’abitato la strada “77” si incrocia con l’innesto della “485” per Piediripa-Civitanova.

Si tratta di un’opera particolarmente attesa anche dalla popolazione di quella località su cui Provincia e Comune di Macerata hanno deciso di intervenire congiuntamente. La Provincia, oltre a finanziare l’opera per 150 mila euro, si è assunta l’onere della progettazione e successivamente seguirà l’appalto dei lavori.
L’incrocio di Sforzacosta tra le strade provinciali “77” e “485” riveste una notevole importanza per la circolazione viaria e la rotatoria che si realizza contribuirà ad accrescere la sicurezza stradale. Entrambe le arterie interessate sono strade di forte traffico e l’incrocio rappresenta un importante nodo viario in corrispondenza dell’ingresso da ovest alla città di Macerata, ingresso fruibile da chi proviene sia da Tolentino, sia dalla superstrada “Val di Chienti”. La strada provinciale 485 collega il nodo di Piediripa, con Sforzacosta, per cui mette in comunicazione due importanti zone industriali e artigianali del capoluogo di provincia.
Attualmente, nonostante l’area di incrocio sia piuttosto ampia, la manovra di svolta a sinistra determina un rallentamento per il flusso principale proveniente da Macerata; mentre i veicoli provenienti da Piediripa che si debbono immettere sulla “77”, nelle ore di punta, sono costretti a lunghi tempi di attesa. Prima di iniziare la progettazione, l’ufficio tecnico provinciale aveva compiuto una rilevazione del traffico che attraversa l’incrocio. L’indagine, condotta in un giorno feriale nell’arco di due ore di punta (dalle 8 alle 9 e dalla 18 alle 19), ha dato un volume complessivo di circa tremila veicoli; di questi, più di 500 sono quelli che provengono da Piediripa e si immettono sulla strada 77 in direzione del centro abitato di Sforzacosta.
“Con questo intervento, concordato con il Comune di Macerata – ha detto il presidente della Provincia, Giulio Silenzi – oltre che a ridurre i tempi di attesa nelle manovre di immissione ,con conseguente diminuzione delle code, ridurremo i punti di conflitto del traffico all’incrocio, migliorando così la sicurezza stradale, che del resto è il fine principale di tutti i nostri investimenti sulla viabilità”.
La rotatoria avrà un diametro di 42 metri, con un’isola centrale invalicabile di 23 ed un anello di circolazione di 8 metri. L’illuminazione sarà realizzata con pali posti ai margini delle corsie di entrata ed uscita e intorno alla “corona” centrale.
“Caratteristica distintiva delle rotatorie rispetto ad altri tipi di incrocio a raso – sottolinea l’assessore alla viabilità Francesco Vitali – è quella di non attribuire priorità ad alcuna delle strade che si intersecano: essa pertanto è particolarmente idonea in quelle situazioni, come a Sforzacosta, in cui tali strade sono dello stesso livello di traffico”.

Dalla Provincia di Macerata