L‘operazione “tampone” realizzata nei giorni scorsi dalla Provincia di Macerata a Scossicci di Porto Recanati per riparare la strada litoranea dalla forza impetuosa del mare è risultata provvidenziale. La nuova forte mareggiata che si è registrata per l’intero pomeriggio dell’11 febbraio, fino a gran parte della notte, ha danneggiato una prima fila dei grossi sacchi pieni di sabbia e graniglio che erano stati posizionati a difesa della onde, ma non ha raggiungo la strada e tanto meno il sottofondo stradale che, oramai privo della sua originaria protezione era soggetto alle pericolose infiltrazioni d’acqua marina.

Complessivamente erano stati posizionati, in due giorni di lavoro, più di cento grossi sacchi.
Ognuno misura circa un metro cubo e pesa quasi 15 quintali.
Nei prossimi giorni il servizio viabilità della Provincia interverrà nuovamente per sostituire i sacchi danneggiati dalla nuova mareggiata e per aggiungerne altri, fino ad arrivare ad almeno due centinaia di sacchi.

La barriera artificiale dovrà proteggere l’intero tratto di quasi cento metri, dove il mare ha “ingoiato” la spiaggia giungendo a lambire la strada tra Porto Recanati e Marcelli di Numana.

dalla Provincia di Macerata