San Severino inaugura il “Monumento all’infanzia rubata”
Ogni giorno nel mondo più di 200 milioni di bambini sono costretti a lavorare; oggi giorno nel mondo più di 200 milioni di bambini sono privati dell’istruzione, della salute e del gioco. E’ a loro che l’Amministrazione comunale di San Severino Marche, ed il Comitato del rione Settempeda, hanno pensato inaugurando, nello spazio verde che si trova all’angolo fra via Crivelli e viale della Resistenza, il Monumento all’infanzia rubata.
Alla cerimonia del taglio del nastro hanno preso parte, insieme a molti residenti nel popoloso quartiere, il sindaco, Cesare Martini, il vice sindaco, Vincenzo Felicioli, l’assessore Giampaolo Muzio, i consiglieri Sabrina Piantoni e Simone Vitturini, il presidente del rione, Giammario Forconi, ed il parroco, don Roberto Rafaiani.
L’opera, realizzata dal servizio Manutenzioni del Comune, è stata collocata non a caso in uno spazio in cui ogni giorno si ritrovano a giocare tantissimi bambini: “Nelle nostre città non abbiamo problemi di questo tipo, non abbiamo bambini costretti, come avviene in alcune grandi metropoli ed in alcune nazioni, a lavorare o a fare parte di gruppi di guerriglieri, ma ci è sembrato giusto ricordare tanta sofferenza e sensibilizzare per questo i nostri giovani verso un problema che interessa tantissimi loro coetanei” – ha spiegato il sindaco, Cesare Martini. “Questo monumento vuole essere un segno tangibile in ricordo dei tantissimi bambini sfruttati nel mondo – gli ha fatto eco il presidente del quartiere Settempeda, Giammario Forconi – A loro va il nostro pensiero e per questo motivo è stato deciso di realizzare quest’opera in uno spazio riservato proprio ai bambini”.
da Ufficio stampa Comune di San Severino Marche
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