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L’Opera per tutti; percorsi per non vedenti e non udenti

Un progetto di accessibilità, unico in Italia che quest’anno avrà anche un percorso per non udenti con interprete LIS

Percorsi tattili e accessibilità per non vedenti e non udenti al Macerata Opera Festival

Dal 2008 il Macerata Opera Festival rende accessibile il mondo dell’Opera anche ai non vedenti. Il progetto, unico in Italia e gratuito per chi lo usa, viene realizzato grazie alla collaborazione con l’Università di Macerata, il Museo Tattile Omero e l’Unione Italiani Ciechi, con il coordinamento di Elena di Giovanni, docente di Lingua e Traduzione Inglese dell’Università di Macerata.
Il tema di oggi è l’inclusione – afferma l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde durante la conferenza stampa con Elena Di Giovanni, il sovrintendente dell’Associazione Arena Sferisterio Luciano Messi e il presidente Romano Carancini – . Dentro allo Sferisterio, la musica è per tutti”.

Sempre più numerosi i partecipanti, dai 160 del 2014, ai 190 del 2015 e ai 220 del 2016, saranno sicuramente ancora di più quelli del 2017, grazie anche all’arricchimento dei servizi riservati ai non vedenti. Tra le novità del 2017, i percorsi tattili, tradizionalmente riservati ai non vedenti, si apriranno al pubblico dei non udenti. Il 28 luglio prossimo, alle 18.15, sarà offerto per la prima volta un percorso riservato ai non udenti con interprete LIS.

Percorsi tattili e accessibilità per non vedenti e non udenti al Macerata Opera FestivalQuesto progetto è un modello per tutta Italia – ha dichiarato il sindaco Romano Carancini –  e ancora una volta Macerata si dimostra davanti ad altre realtà. Il nostro Teatro è aperto, nel senso che prova e sperimenta, immaginando nuovi servizi e coinvolgendo sempre più soggetti; è accogliente, cercando di individuare sempre nuove nicchie di persone che possono avvicinarsi in qualche modo al melodramma, ed ha come valore aggiunto l’affetto. Il nostro è un luogo dove lo spettatore si sente voluto bene”.

Le audio descrizioni permettono ai non vedenti e agli ipovedenti di godere l’opera attraverso una precisa descrizione di tutti gli elementi visivi dello spettacolo. Sono fornite dal vivo, con lunghe sezioni introduttive che precedono l’inizio di ciascuna recita e forniscono informazioni fondamentali per la comprensione: la storia e la trama dell’opera, le scenografie, i costumi, le ambientazioni e le chiavi di lettura fornite da registi, costumisti e scenografi. La ricezione delle audio descrizioni avviene attraverso una cuffia mono auricolare su un settore di 60 posti.

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