E’ avvilente dover rispondere alle critiche pretestuose e strumentali di una importante organizzazione come Confcommercio che dovrebbe invece essere entusiasta quando si cerca di migliorare la vivibilità di una città e, in particolare, la mobilità dei cittadini anche a vantaggio delle imprese commerciali, ma in onore della verità è necessario offrire alcune sintetiche informazioni.

1 – L’incontro con il Coordinamento dei Quartieri si è svolto il giorno 11 febbraio 2011 dove è stato presentato in dettaglio il progetto.

2 – Il progetto è stato presentato in una assemblea pubblica il giorno 9 marzo 2011: questa è la democrazia partecipativa che si rivolge a tutti poiché la città è di tutti i cittadini e nessuno è stato escluso; inoltre, grazie alla stampa locale e a VideoTolentino, è stata data la massima diffusione proprio per informare tutti e ricevere da tutti le eventuali osservazioni.

3 – Cosa c’entra il nuovo parco commerciale, la difficile situazione che vive purtroppo Gasparini con la mobilità sostenibile e l’obiettivo di ridurre l’inquinamento e combattere la concentrazione di polveri sottili?

4 – La pista ciclabile non “stravolge la viabilità” ma vuole assolutamente migliorarla: crea un nuovo senso unico (che da tempo andava istituito al di là della pista ciclabile) e inverte parzialmente la direzione in un senso unico già esistente.

5 – E’ solo terrorismo mediatico insinuare il dubbio che una semplice pista ciclabile possa essere addirittura “una delle cause di chiusura di piccole imprese commerciai ed artigiane”: favorire la mobilità ciclo-pedonale porterà più mobilità di cittadini anche a favore delle imprese commerciali.

Il dialogo è assolutamente aperto: Confcommercio venga in Comune quando lo riterrà opportuno per portare il proprio contributo. Non basta ricorrere alla stampa per fare polemica: dopo un mese dalla presentazione pubblica e due mesi dalla presentazione al Coordinamento dei quartieri, Confcommercio non ha ad oggi presentato alcuna osservazione concreta.
Rinnovo l’invito a presentare suggerimenti e ricordo che la fase di sperimentazione ci aiuterà a definire al meglio il percorso prima degli interventi di consolidamento.

dal Vicesindaco di Tolentino Alessandro Bruni