Padre Matteo Ricci, domani Napolitano a Macao
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano domani sarà in visita alla mostra di Macao dedicata alla grande figura di gesuita maceratese a quattrocento anni dalla morte. Il presidente Spacca: “Chiusura solenne di un intenso anno per le relazioni Marche-Cina”.
“La visita del presidente Giorgio Napolitano chiude in maniera solenne un anno intenso e proficuo per le relazioni tra le Marche e la Cina”. Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, saluta così l’arrivo del Capo dello Stato, in occasione della sua visita ufficiale in Cina, alla mostra di Macao “Matteo Ricci. Incontro di civiltà nella Cina dei Ming” organizzata dalla Regione Marche in occasione dei 400 anni dalla morte del missionario gesuita maceratese. Il presidente Napolitano ha deposto una corona sulla tomba di Matteo Ricci e visiterà domani pomeriggio la mostra di Macao allestita al Macao Museum of Art, quarto ed ultimo evento di un percorso che ha avuto come protagoniste Pechino, Shanghai, Nanchino. Da febbraio a novembre 2010, dieci mesi di successi con ben 700mila persone che fino ad oggi hanno visitato l’esposizione.
“La presenza del presidente Napolitano alla mostra – aggiunge Spacca – ci consente di sottolineare con ancora più forza il messaggio di pace e di dialogo tra i popoli, di amicizia e tolleranza, ma soprattutto di unità, di cui 400 anni fa Padre Matteo Ricci si fece portavoce. Un messaggio che ci auguriamo possa essere, oggi più che mai, di grande attualità. Del resto lo stesso Capo dello Stato, in avvio della sua missione in Cina, ha ricordato la figura di Matteo Ricci, riconoscendo come il gesuita marchigiano insegnasse che nessuno può dare lezioni ad altri, ma piuttosto accostarsi con comprensione e lungimiranza a un mondo diverso”.
Il 2010, nel quale non solo si celebra il 400° della morte di Ricci, ma anche il quarantesimo delle relazioni tra Italia e Cina e l’Anno culturale della Cina in Italia, è stato particolarmente proficuo per i rapporti tra le Marche e il Paese asiatico. Sempre quest’anno le Marche sono riuscite a ritagliarsi un posto d’onore all’Expo universale di Shanghai, nel quale il territorio ha presentato le proprie eccellenze con testimonial d’eccezione: le fatine Winx, opera della creatività tutta made in Marche di Iginio Straffi. Un anno di intense relazioni, dunque, e non solo nel campo della cultura.
“Le Marche – sottolinea Spacca – hanno avviato da tempo un produttivo rapporto di collaborazione con la Cina. Nell’ultimo biennio la Regione ha ribadito la necessità di coordinare le azioni in questo paese riconoscendolo come mercato internazionale di grande interesse per lo sviluppo di relazioni economiche e commerciali delle imprese marchigiane. Per i nostri imprenditori la Cina rappresenta non solo un centro propulsore dell’economia mondiale, ma anche un importantissimo mercato di sbocco. Ed è fondamentale attestare la presenza all’estero andando alla conquista di nuove quote di mercato nei Paesi che garantiscono, pur nella congiuntura economica attuale, una tendenza di crescita e sviluppo”.
La visita del presidente Giorgio Napolitano all’allestimento di Macao rappresenta il degno suggello a questo 2010 denso di soddisfazioni sul piano delle relazioni tra Marche e Cina. “Ci auguriamo – conclude Spacca – che la chiusura della mostra di Macao non rappresenti che un trampolino di lancio per nuove, ulteriori e proficue iniziative di collaborazione e che il seme della vicinanza tra culture così lontane eppure così vicine, piantato 400 anni fa da Padre Matteo Ricci, possa continuare a produrre i suoi buoni frutti anche negli anni a venire”.
dalla Regione Marche
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!