Non se lo aspettavano i terremotati, sfollati e stremati ormai da mesi. La busta paga pesante, che presentava alcune incertezze da un lato, ma allietava dall’altro, non è stata una bella sorpresa per coloro che ne hanno beneficiato.

Lo Stato, infatti, pretende la restituzione in un’unica rata della cifra che è stata concessa a tutti coloro che in questo momento ne hanno più bisogno. Non sono ammesse rateizzazioni, ma tutto in una volta sola, quindi comporta che ogni soggetto che ha ricevuto la busta paga pesante, dovrà restituirla entro il 16 dicembre 2017. Si parla di circa 4mila euro, al momento impensabili per chi non ha più una casa ed è costretto a vivere in bungalow, da ospiti o amici oppure nei camper.

Come se non bastasse non mancano i problemi logistici, i continui richiami degli allevatori, che a causa del freddo e del deperimento, stanno perdendo molti dei loro animali. Le 70 stalle che dovevano arrivare, non sono arrivate. Solo una trentina è giunta a destinazione e solo 2 di esse funzionano come si deve. Mancano gli allacci per l’acqua e per la luce. Una situazione che non può durare ancora per molto.