Il 65enne ha scelto di gettarsi sotto un treno a Porto Potenza Picena
In un biglietto il perché del drammatico gesto

Un biglietto e poi la decisione di buttarsi sotto a un treno in transito. Ha deciso di farla finita così l’uomo che, nella giornata di giovedì 20 ottobre, è morto dopo essere stato travolto da un Freccia Bianca alla stazione di Porto Potenza Picena.
L’uomo, un pensionato 65enne con problemi di depressione, si è recato alla stazione ferroviaria dopo aver lasciato un biglietto sul tavolo della propria abitazione in cui vive con moglie e due figli: “Non sopporto più la malattia“.
Originario dell’Argentina, il 65enne aveva già in passato tentato il suicidio, senza però riuscirvi. Il treno non è riuscito a fermarsi se non dopo un chilometro dal luogo dell’impatto: impossibile per il macchinista fermare il convoglio che viaggiava ad oltre 150 km/h.
I Carabinieri sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo anche grazie a una conoscente che si era recata alla stazione dopo aver sentito le voci che circolavano e aver sentito la moglie preoccuparsi per l’assenza dell’uomo. Nell’abitazione, il biglietto con cui si riferiva alla depressione di cui, da tempo, soffriva.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!