Partito “L’Infinto Festival”: tanti gli appuntamenti in programma
Il castello di Montefiore, una “location” tutta nuova rispetto alle consolidate sedi di manifestazioni culturali a Recanati, ha tenuto a battesimo “l’Infinito Festival”, kermesse di cultura varia che si è aperta con un omaggio di Paola Giorgi a Garcia Lorca tratto da “Stampe del cielo” (accompagnamento musicale Voyage Trio) e uno a Giacomo Leopardi per le letture di Lucia Ferrati e Paolo Conversano che hanno scelto le Operette Morali con sottofondo musicale di Alessandro Francesco De Felice.
Per il pubblico presente apprezzamento per le interpretazioni e tanta curiosità per la corte del castello di Montefiore al cui interno è stato realizzato un suggestivo palcoscenico con la merlatura ghibellina sullo sfondo.
L’assessore alle culture Andrea Marinelli salutando l’apertura del festival, ha sottolineato la validità della manifestazione promossa da Spazio Cultura e la ricchezza di appuntamenti dal 1 ottobre all’8 novembre.
Arte, scienza, letteratura, musica, fotografia si incontreranno all’interno dell’Infinito Festival con una serie di appuntamenti itineranti che porteranno alla grande mostra confronto tra la cultura Occidentale e quella Orientale con protagonisti gli artisti Hsiao Chin e Lucio del Pezzo.
Infinito Festival non sarà solo incontro-confronto tra espressioni culturali ma anche un terreno di dibattito intorno all’attribuzione della tela “San Francesco in estasi” del 1600, esposta per la prima volta all’interno dei Musei Civici di Villa Colloredo, opera devozionale di fine fattura che potrebbe avere una firma prestigiosa. E a parlarne sarà Sergio Benedetti, consulente della National Gallery di Dublino, autore del ritrovamento della “Cattura di Cristo”, opera caravaggesca, oggetto di un fortunato best seller, presto tradotto in film.
Dopo il castello di Montefiore, saranno la Torre del Borgo che “viene recando il suon dell’ora”, la chiesa di San Vito (sede delle prime declamazioni di un Leopardi undicenne), i musei civici di Villa Colloredo, la sommità del Colle dell’Infinito, diventeranno il maturale palcoscenico per salotti culturali, dibattiti sull’astronomia, piacevoli concerti di musica classica, mostre d’arte.
“l’Infinito Festival” è una proposta di Spazio Cultura e Bloom, per la direzione artistica di Antonio Perticarini.
Un progetto che subito il comune di Recanati ha voluto sposare ed esserne uno dei più convinti sostenitori.
Intervenendo alla due serate all’interno del castello di Montefiore, l’assessore alle culture, Andrea Marinelli ha sottolineato che “è stato scelto questo splendido scenario per dare il là ad un progetto che avrà una cadenza annuale e che dovrà realizzare quella che definisco una sincresi culturale, e che quindi risponde un po’ al richiamo di quello che il mio assessorato, definito alle culture, cioè quello di riuscire ad unificare l’evocazione leopardiana l’Infinito, e noi siamo le terre dell’Infinito, grazie alla straordinaria figura di Giacomo Leopardi e della sua poesia che riesce a catalizzare a sé tutta una serie di arti e fenomeni culturali di rilevante importanza per il territorio”.
“Tutto sarà una sorpresa –commenta il direttore artistico Antonio Perticarini- un susseguirsi di sensazioni diverse per una scommessa che potrebbe poi diventare un appuntamento fisso nell’offerta culturale nazionale”.
Da Infinito Festival Recanati
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