Sono passati 12 anni da quando Amalia Cuccioletti, 102 anni di età residente a Roma ma originaria di Macerata, intentò causa contro i suoi fratelli e ad altri parenti per l’eredità del di lei bisnonno.

Tempi record che simboleggiano le gravi condizioni in cui versa la "giustizia-lumaca" del nostro Paese. Dopo 12 anni di attesa il giudice ha disposto l’abbattimento di alcune costruzioni abusive su un terreno che Amalia divide con alcuni famigliari a Penna San Giovanni.
L’avvocato dall’anziana donna, Basilio Cupaiolo, non esclude che, ora che è stata pronunciata la sentenza di primo grado, le controparti possano ricorrere in appello allungando così ancora di diversi anni l’imperituro processo.

Eleonora Bigelli