Lube. Biancorossi vincenti, ora si va ai quarti con il Kazan
A Istanbul, la Lube Banca Marche impiega poco più diventi minuti per mettersi in tasca la qualificazione ai quarti di finale della CEV Indesit Champions League, dove se la dovrà vedere con i russi dello Zenit Kazan, vincitori nella doppia sfida con gli sloveni del Bled (3-2 e 3-0).
Il retour match col Fenerbahce finisce 3-2 per i padroni di casa, ma forti del 3-0 ottenuto la settimana scorsa nella partita di andata giocata al Fontescodella, capitan Corsano e compagni avevano già centrato l’obiettivo aggiudicandosi un primo set. Biancorossi in campo con lo stesso sestetto delle ultime due uscite, con Vermiglio al palleggio, Omrcen opposto, Lebl e Rodrigao la coppia di centrali, Swiderski e Saraceni schiacciatori di posto 4. L’avvio di partita è equilibrato, con i padroni di casa che cercano di forzare al servizio per mettere in difficoltà i biancorossi, senza però riuscirci a causa dei troppi errori: saranno ben cinque nel parziale in questione. Il primo break della Lube lo firma Omrcen con un ace (6-4), break che successivamente prenderà più sostanza sempre grazie all’insidiosa battuta dei biancorossi: quella di Rodrigao, manda in tilt Coskovic consentendo a Omrcen di firmare il contrattacco del 12-8. A questo punto sulla sponda biancorossa sale in cattedra Seba Swiderski (nel primo set per il polacco 71% in attacco, 1 muro e 1 ace), autore dei due attacchi consecutivi che spingono la squadra cuciniera sul 20-14, spalancando le porte della qualificazione. L’errore al servizio di Coskovic regala alla Lube il primo set point (24-18), parziale che viene comunque chiuso al secondo tentativo da Gianluca Saraceni.
Il resto è accademia, con De Giorgi che all’inizio del secondo set concede riposo a Vermiglio e Lebl (dentro Monopoli e Podrascanin), e poi manda in campo anche Snippe (per Swiderski) e Bartoletti (per Omrcen). Da sottolineare, che nel parziale in questione i biancorossi firmano un incredibile rimonta: dal 12-18, spinti da Snippe e Bartoletti ritrovano la parità a quota 22, per poi chiudere a proprio favore sul 29-27. Il miglior realizzatore della partita nelle fila maceratesi è proprio Bartoletti con 17 punti (52% in attacco su 31 palloni, 1 muro vincente), ma da evidenziare anche la buonissima prova in ricezione da parte di Gianluca Saraceni, costantemente cercato dal servizio dei turchi: per il ricevitore romano 63% di positive nel fondamentale su ben 49 palloni giocati, con il 47% di perfette.
“Bravi a scendere in campo con la giusta determinazione – ha detto a fine gara l’allenatore della Lube Banca Marche – per portare a casa la qualificazione subito, e senza correre rischi. E’ stato un buon primo set, ben giocato in tutti i fondamentali ma soprattutto con pochi errori da parte nostra, e con la capacità di sfruttare invece al massimo quelli dei nostri avversari. Il resto della partita è stata quindi anche l’occasione per dare spazio in campo a chi ha meno opportunità di giocare, dando al tempo stesso un po’ di respiro ai titolari in vista dell’imminente impegno di campionato. Bella la rimonta del secondo set, è stata cercata e trovata con merito, dopo una partenza disastrosa. Cosa che del resto si è verificata anche successivamente. Il Kazan? Sono campioni d’Europa, dunque una formazione molto forte, che sarà durissimo superare. Ma quando si arriva in fondo a certe competizioni di squadre facili è proprio impossibile trovarne. Sarà una bella sfida, questo indubbiamente”.
foto da www.lubevolley.it
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!