MacerataNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Musicultura: al capolinea la maratona musicale, gli ultimi vincitori Manupuma. A Marzo i finalisti

Premio SismeDomenica 15 febbraio ancora tanta musica e tanti spettatori per l’ultima giornata di audizioni. Solo a marzo si saprà chi avrà superato il turno. Le Audizioni Live della XX edizione di Musicultura, iniziate il 6 febbraio sono giunte al termine.

Domenica 15 febbraio si sono esibiti gli ultimi artisti di questa prima fase del concorso: Cordepazze (Casteltermini – Ag), Giuliano Contardo (Torino), Manupuma&TheBullets (Milano) e Giulia Tripoti (Roma).
Le esibizioni degli artisti hanno offerto agli appassionati una varietà di generi e stili differenti, regalando un finale d’eccezione per un evento unico per la città di Macerata e per il panorama musicale italiano.
Trasmesse via web sul sito www.musicultura.it <//www.musicultura.it> , grazie a Fabio Curzi e Antonio De Luca, che hanno curato la messa in onda, le Audizioni live di domenica pomeriggio sono state seguite e commentate via chat anche da Andrea Lanffranchi, giornalista e critico musicale del Corriere della Sera.

Solo a marzo sapremo chi dei 50 artisti esibitisi sarà tra i 16 finalisti e potrà continuare il concorso.

A fine serata il Premio Sisme, un microfono Shure SM58, per la migliore interpretazione è andato ai Manupuma&TheBulletts. A consegnarlo, Giovanni Battistelli, direttore della Società Filarmonica.

Domenica 15 febbraio si sono esibiti quattro dei consueti cinque artisti, visto che l’esibizione del cantautore Renato Mastroianni, prevista per domenica, è stata anticipata a giovedì 12 febbraio.

Il primo ad esibirsi, Giuliano Contardo (Torino), insegnate di canto corale e popolare nelle scuole, ha scelto per la serata arrangiamenti e combinazioni strumentali acustici, giustificando la sua scelta in questo modo: “in questo mio progetto canzone, con cui mi presento a Musicultura, ho preferito non usare elementi elettronici né corali, anche se in altri contesti mi capita di farlo. E’ stata una pura scelta stilistica”. Giuliano ha esordito con “Ironica la vita”, dedicata a chi è incapace di adattarsi al mondo che lo circonda e che è nostalgico nei confronti di un passato che non potrà mai più tornare. Ha proseguito con un blues, “T’amo” e ha concluso con “Gli italiani che a gennaio vanno a Genova”, che narra di come gli italiani siano soliti andare nella cittadina ligure, per amore.

I milanesi Manupuma&TheBullets hanno rappresentato la raffinata componente jazz della serata: il pianoforte di Michele e la voce di Emanuela hanno emozionato il pubblico con toni emozionali e lasciando in disparte, per una sera, la loro anima più rock. Michele, esperto di jazz si occupa della parte musicale, Emanuela, con i suoi precedenti teatrali, scrive i testi e i due interagiscono in un perfetto equilibrio tra audio e video. Il feeling che li ha fatti conoscere è lo stesso che comunicano sul palco. A loro il premio Sisme per l’interpretazione più raffinata e ricercata.

E’ stata poi la volta di Giulia Tripoti (Roma), che ha presentato subito i suoi pezzi: “Elefanti rovesciati”, ispirata alla dimensione surreale del sogno; “Ninna a Gaza”, dedicata a tutte le giovani vittime di Gaza; “Sta a dormi”, una canzone d’amore in dialetto romanesco. Giulia che scrive di solito la musica dei suoi testi, è aiutata nel suo lavoro da Claudio Spadoni e da suo padre, che praticamente la assiste artisticamente da sempre. Molto scenografica in palco, è stata autrice di una esibizione molto coinvolgente che ha fatto presa sul pubblico. Giulia, creativa ed istintiva, ha dichiarato che le idee le vengono soprattutto nel sonno, probabilmente perché fin da piccola i genitori la addormentavano al suon di dolci melodie.

Ultima l’esibizione delle Cordepazze (Casteltermini – Ag), autori di una musica definita da loro stessi “informale”: “La sinfonica sociale”, “Parolaccia” e “Sono morto da 5 minuti”. L’irriverenza distaccata e divertita dei primi due brani è stata moderata nell’ultimo pezzo proposto forse per il delicato tema trattato. Ma l’ironia nasce spontaneamente nella composizione dei testi ed è a tutti gli effetti il veicolo congeniale al gruppo per esprimere la propria visione del mondo.
Vincitori del Premio Tenco nella categoria degli esordienti, e vincitori del Premio De Andrè, la giuria ha chiesto se dopo questi riconoscimenti di prestigio era cambiato qualcosa a livello discografico. Le Cordepazze, questa volta in una veste seria, hanno fatto una panoramica realistica ed efficace della difficile situazione in cui verte il mercato musicale, riconoscendo che sono sempre di meno i contesti in cui si guarda alla qualità artistica e non alla commerciabilità del prodotto.

A fine serata il Premio Sisme, un microfono Shure SM58, per la migliore interpretazione è andato ai Manupuma&TheBulletts. A consegnarlo, Giovanni Battistelli, direttore della Società Filarmonica, che oltre a premiare gli artisti della serata, ha speso alcune parole su Musicultura, affermando: “Le Audizioni Live sono molto importanti per la Filarmonica, che in questi giorni è stata animata piacevolmente dai giovani convenuti per l’evento. Congratulazioni a Musicultura e che questa nostra collaborazione continui anche in futuro”. Sul palco per la premiazione anche Massimiliano Bianchini, assessore alla cultura del Comune di Macerata e grande amico del Festival.

Ecco quindi tutti i vincitori del premio Sisme: Le Core, Paolo Agnello, Paola Anglei, Aeramag, Carmine Torchia, Naif, Erica Mou, Versoest, IGatti Mezzi, Manupuma & the Bullets. Questi i migliori interpreti delle audizioni live di Musicultura. A marzo i nomi dei 16 finalisti del concorso. Al vincitore assoluto il “Premio Ubi – Banca Popolare di Ancona” di 20.000,00 euro: 26, 27, 28 giugno Arena Sferisterio di Macerata.

Si sono chiuse domenica 15 febbraio le Audizioni Live di Musicultura: il festival della canzone popolare e d’autore si ritira nelle sue stanze per uscirne, a marzo, con l’attesissima rosa dei sedici. Sedici brani, sedici artisti da far ascoltare su Radio Uno Rai, per i quali verranno chiamati al voto il pubblico radiofonico e i componenti del Comitato artistico.

Nell’attesa però che la lista dei sedici talenti selezionati venga annunciata, le Audizioni live si chiudono con i primi riconoscimenti assegnati: il Premio Sisme al “migliore interprete” di ciascuna delle dieci serate.

La Sisme è un’azienda che distribuisce strumentazione e professionisti del settore per eventi musicali live, che è al fianco di Musicultura dal 2001, curando sia le Audizioni al Teatro Filarmonica, che le serate allo Sferisterio. Per queste audizioni live ha voluto omaggiare i migliori interpreti segnalati dalla giuria tecnica di Musicultura, con un microfono ShureSM58, che quest’anno si presenta, nella versione speciale limitata, con il logo Musicultura 20nnale, inciso al laser. Uno strumento professionale ai massimi livelli che Andrea Guerranti – responsabile commerciale di Sisme, si augura sia di buon auspicio per il futuro dei cantanti. “La cosa più bella di Musicultura – racconta Guerranti – sono le sorprese. Ragazzi senza nomi noti riescono a trasmettere grandi emozioni, ed è questo che conta nei live, quel qualcosa in più”.

Anche se la vittoria del Premio Sisme non è sinonimo di ammissione alla rosa dei sedici finalisti, per i dieci artisti che si sono aggiudicati questi primi riconoscimenti la soddisfazione è stata comunque grande. I dieci migliori interpreti sono stati: Le Core (Gubbio – Pg), Paolo Agnello (Genova), Paola Angeli (Bologna), Areamag (San Cesareo – Rm), Carmine Torchia (Sersale – Cz), Naif (Quart – Ao), Erica Mou (Bisceglie – Ba), VersoEst (Roma), I Gatti Mezzi (Pisa), Manupuma&TheBulletts (Milano).

Chiusa questa prima tornata di allori, dovremo aspettare le serate finali allo Sferisterio per vedere assegnati nuovi titoli e riconoscimenti.

Il 26, 27, 28 giugno verranno infatti assegnati i premi per il miglior Testo, la migliore Musica e la migliore Interpretazione (di 2.500 euro ciascuno) assegnati rispettivamente dalle giurie Unimarche, Siae e Imaie, la “Targa della critica” (di 5.000 euro) in collaborazione con la Camera di Commercio, dell’Industria e dell’Artigianato di Macerata, e, al vincitore assoluto, il “Premio Ubi – Banca Popolare di Ancona”, di 20.000,00 euro.

Da Ufficio Stampa Musicultura

Redazione Macerata Notizie
Pubblicato Lunedì 16 febbraio, 2009 
alle ore 15:20
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!