Materiale cartaceo ridotto al minimo, archivi storici trasferiti sul computer, documenti rintracciabili con un semplice clic. Saranno questi alcuni degli effetti del progetto digitalizzazione che il Comune sta avviando in questi giorni.

Una sorta di rivoluzione che “avrà come risultato – spiega l’assessore al Bilancio e Patrimonio Roberto Bartomeoli – una macchina amministrativa sempre più efficiente e capace di dare ai cittadini risposte immediate e precise”.
Un progetto che, sottolinea sempre l’assessore, si inserisce “nel percorso di ammodernamento dell’ente che abbiamo voluto intraprendere in questi anni, anche per rispondere ad un indirizzo del Governo ribadito e sottolineato dal ministro Brunetta”. Un input alla razionalizzazione e all’introduzione nella pratica di procedure informatiche che il Comune di Recanati, in effetti, ha colto pienamente in questi ultimi anni, come dimostrano anche le iniziative seguite proprio da Bartomeoli tipo l’introduzione di nuovi software che ha interessato la quasi totalità degli uffici comunali, la realizzazione del nuovo sito internet e l’avvio del controllo di gestione. L’attività di ammodernamento del Comune, volta a garantire e migliorare il livello dei servizi, prosegue dunque con il progetto digitalizzazione. “Una volta a regime – fa sapere l’assessore – la nuova modalità operativa porterà ad un contenimento dei costi, una riduzione dei tempi di ricerca, una maggiore garanzia di conservazione dell’archivio storico e ci darà la possibilità di pubblicare on-line i documenti di interesse pubblico. Insomma, miglioreranno i servizi resi ai cittadini e alle imprese, con una sempre più spiccata efficienza e trasparenza dell’azione amministrativa. Si tratta di obiettivi, per la verità, che questa Amministrazione si è già posta e che possiamo dire di avere centrato con una serie di iniziative che vanno proprio in questo senso come l’informatizzazione e la creazione, ad esempio, di mail specifiche per ogni dipendente comunale e ogni amministratore”.
Gli effetti più immediati del nuovo progetto, che ha avuto già il via libera della giunta comunale, si avranno nella riduzione della spesa pubblica in termini di carta e spazi per la conservazione, ma i risparmi indiretti riguarderanno anche i tempi di ricerca, in linea con il codice dell’Amministrazione digitale e con quanto disposto dalla Finanziaria del 2009. Il progetto digitalizzazione prevede come strumento colloquiale della pubblica amministrazione la posta elettronica e la costituzione di banche dati di più facile consultazione e conservazione.
Anche il nuovo progetto digitalizzazione contribuirà a migliorare il lavoro degli uffici e ad avvicinare i cittadini all’ente. “Il nostro scopo – insiste Bartomeoli – è intraprendere ogni azione che sia in grado di razionalizzare ed ottimizzare le risorse economiche a nostra disposizione ”.

Dal Comune di Recanati