Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida si è recato sabato 16 marzo a Crispiero di Castelraimondo per visitare la casa dove è vissuto Nazareno Strampelli.

Dopo l’inaugurazione all’Antonio Merloni Pressure Vessels di Matelica, il ministro si è voluto spostare a Crispiero per visitare la casa natale di Strampelli accompagnato dal sindaco Patrizio Leonelli, dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, dalla sottosegretaria al Mef Lucia Albano, dai consiglieri regionali Renzo Marinelli e Carlo Ciccioli, dal presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli, dal vicesindaco Roberto Pupilli, dagli assessori comunali Elisabetta Torregiani e Ilenia Cittadini e dalla consigliera comunale Valeria Lucarini.

Lollobrigida, insieme alla pronipote Maria Grazia Carlini, si è recato prima al monumento dedicato a Strampelli poi alla casa di Strampelli. Al ministro è stata consegnata una targa del Comune di Castelraimondo e una copia originale del film su Strampelli realizzato dall’ente.

«Oggi una giornata importante per Matelica, Castelraimondo e per tutto il territorio – ha spiegato il primo cittadino Leonelli -. Come sindaci abbiamo potuto incontrare il ministro Lollobrigida e gli abbiamo consegnato un documento unitario a nome di tutto il territorio perorando le cause di queste aree martoriate dal terremoto e con servizi sempre più tagliati. Un invito a tenerci in considerazione. Successivamente ha voluto visitare la casa dove è vissuto Strampelli, che conosceva benissimo con i suoi studi ed esperimenti. Il ministro avrà sicuramente un occhio di riguardo per le nostre zone e ci ha promesso di impegnarsi per rendere la casa di Strampelli una casa-museo».

Grande soddisfazione anche per il consigliere regionale Marinelli: «Siamo molto contenti che il ministro abbia accettato il nostro invito di venire qui tra Matelica e Castelraimondo, in particolar modo per aver visitato la casa di Strampelli e per il suo impegno per la salvaguardia e la promozione della figura del nostro genetista famoso in tutto il mondo. A questo proposito ho voluto portare in Regione una proposta di legge per la valorizzazione della figura di Strampelli che è in fase di discussione». Emozione e felicità anche per la pronipote di Strampelli, Maria Grazia Carlini: «Ringraziamo il ministro per aver mantenuto la promessa di venire qui. Ora ci aspettiamo uno scatto in più per un progetto territoriale per la rivalutazione di Strampelli e di queste zone devastate dal sisma».