A Recanati si celebra il Giorno del Ricordo
Previste varie iniziative tra il 10 e il 20 febbraio
Anche quest’anno, il Comune di Recanati, in collaborazione con l’Istituto Storico di Macerata e l’Anpi e con il Circolo del Cinema, si prepara a celebrare il Giorno del Ricordo con iniziative e attività formative che, per la prima volta, proporranno un sorta di viaggio nella geografia e nella storia di Trieste: un viaggio nella “complessa vicenda del confine orientale” di cui parla la legge del 2004 istitutiva del Giorno del Ricordo e di cui Trieste rappresenta un osservatorio privilegiato e insostituibile; un viaggio che dalla seconda metà dell’Ottocento ci condurrà sino ai nostri giorni e potrà fornire alle nuove generazioni strumenti di comprensione del passato e di un tempo presente sempre più inquieto e complesso.
Trieste si era sviluppata tra Sette e Ottocento in porto ed emporio tra i più importanti in Europa, le cui attività fecero confluire in città genti da tutto il mondo, tanto che venne registrata la presenza di 90 diverse etnie (tra le quali, in particolare, quella slovena) e di molte religioni.
Una città-crocevia di cui si parlerà lunedì 19 febbraio alle ore 17 presso la mediateca Comunale con la presentazione del libro di Erica Mastrociani “Care parole” e l’introduzione storica di Edoardo Bressan (Università di Macerata). L’autrice, attingendo dal suo ricco e variegato archivio familiare, ci permette di esplorare un aspetto poco noto di Trieste che, nel primo dopoguerra, divenne meta di nuovi flussi migratori provenienti dalle altre regioni d’Italia, in particolare dal Sud. Negli anni Venti del secolo scorso, famiglie e bambini, ragazzi e ragazze, per necessità e per bisogno, lasciavano i loro paesi d’origine e approdavano in una città lontana e sconosciuta, portandosi appresso la lingua, i ricordi, i suoni e i sapori.
L’unicità di Trieste e della sua identità di frontiera che rispecchia le tensioni europee della nostra contemporaneità: sono questi i temi che lo storico Fabio Todero affronterà martedì 20 febbraio e che le scuole e la cittadinanza potranno seguire in diretta streaming dalle ore 9,45, o attraverso la registrazione messa a disposizione nel canale youTube dell’Istituto Storico di Macerata.
Sempre martedì 20 febbraio alle ore 21, presso il Cinema Sala Gigli di Recanati, verrà proiettato il film documentario “Trieste è bella di notte”, uno sguardo attento e lucido alle storie e ai percorsi attraverso cui si dipana l’immigrazione dei richiedenti asilo che dall’Iran e dal Medio Oriente, lungo la cosiddetta rotta balcanica, approdano a Trieste “bella di notte”, con le sue luci sul porto.
Ricordiamo infine la cerimonia di sabato 10 febbraio, alle ore 12, che darà l’avvio alle iniziative del Giorno del Ricordo, con l’apposizione di una corona d’alloro in Via Martiri delle Foibe.
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