Dopo la certificazione secondo le norme ISO 9001:2000 per il Sistema di Gestione della Qualità, Unicam ha ottenuto un ulteriore importante riconoscimento della qualità nell’ambito della ricerca svolta in Ateneo.

La sezione di Scienze igienistiche e sanitarie-ambientali del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Sanità Pubblica ha ottenuto l’accreditamento nazionale ed internazionale SINAL, ILAC-MRA secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 per il Laboratorio di ricerca ed analisi di acque minerali e termali. “E’ con estrema soddisfazione ed orgoglio – sottolinea il prof. Mario Cocchioni, Direttore del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Sanità Pubblica – che possiamo affermare che UNICAM è l’unica Università italiana che ha operativo un laboratorio riconosciuto dal Ministero della Sanità e contemporaneamente accreditato a livello internazionale per analisi e ricerca su acque minerali e termali”. Un laboratorio accreditato garantisce competenza tecnica e gestionale ed è in grado di fornire standard di conformità rispetto alla normativa vigente che vengono costantemente verificati a garanzia dell’utente. L’esito positivo dell’accreditamento si era già avuto nel corso della visita ispettiva ufficiale (tre ispettori) durante la quale i certificatori hanno meticolosamente verificato la serietà e la competenza tecnico/scientifica del laboratorio. Dopo un percorso di circa due anni, comprendente le relative visite ispettive, la Commissione Centrale dell’ente certificatore ha confermato ufficialmente l’avvenuto accreditamento e l’autorizzazione ad utilizzare il logo SINAL ILAC-MRA.  Questo ulteriore obiettivo, aggiunto alla certificazione del sistema di gestione per la qualità dell’Ateneo, sanciscono la volontà e l’impegno di Unicam verso il miglioramento continuo sia della didattica sia della ricerca, a garanzia degli studenti, delle famiglie e del mondo della produzione.

Dall’Università di Camerino