“Un combattente socialista di vecchia scuola, sanguigno, determinato, intellettualmente onesto, uno di quelli che oggi forse non si trovano più. Purtroppo”. Queste le parole con le quali l’avvocato Bruno Mandrelli, ex Psi, ricorda Antonio Corsalini, già consigliere comunale e assessore nelle giunta Sposetti, scomparso stamattina attorno alle 8.

Corsalini, 80 anni il 6 novembre scorso, è stato consigliere comunale per il Psi dal 1970 al 1975 e poi dal 1978 al 1980 e assessore dal 1980 al 1985. Geometra, libero professionista, in pensione lascia la moglie Anna Righini e le figlie Antonella, dipendente comunale in forza alla Polizia municipale, Cecilia e Manuela.
Proprio la Polizia municipale era il settore di competenza dell’assessore Corsalini. I vigili anziani lo ricordano come assessore innovatore: il primo che fornì ai vigili materiale tecnico moderno. Fu durante il suo mandato poi che si introdussero i cassonetti lungo le strade cittadine.
“Assessore militante – conclude Mandrilli – Corsalini, oltre a portare una ondata di modernità in una fase feconda del governo cittadino, era uno che stava in strada con i vigili, a contatto con la gente, una personalità politica attiva che preferiva la strada all’ufficio”.
Cordoglio anche da parte del sindaco, dei rappresentanti della Giunta comunale e della Polizia municipale mceratese.

Dal Comune di Macerata