Papa Francesco giovedì 3 aprile ha firmato il decreto di eroicità delle virtù per il “santo in carrozzella”

Luigi Rocchi, il “santo in carrozzella” nato a Roma nel 1932 e morto a Macerata nel 1979, da giovedì 3 aprile è ufficialmente ‘venerabile‘, grazie all’intervento di Papa Francesco, che ha firmato il decreto di eroicità delle virtù.

La diocesi di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia ha avviato il processo di beatificazione di Rocchi, costretto per 28 anni al totale immobilismo fisico, prima su una sedia a rotelle e poi a letto. Diventa popolare grazie al giornalista esperto di tematiche religiose Ettore Masina, che lo chiamò per partecipare a “Radio Radié Resch“, associazione di solidarietà internazionale da lui fondata.

Sempre dalla parte dei “cestinati della vita“, Luigi Rocchi con le sue lettere ha insegnato in vita che “la vera sofferenza è non essere più capaci di amare”, consigliando a tutti coloro che hanno una buona salute di accorgersi e godere della fortuna che hanno e la felicità che vivono.

di Antonello Pace