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Civitanova, Popsophia chiude con Finardi e Rodotà

Stefano RodotàPopsophia chiude con una quattro giorni civitanovese, tornando al mare dopo aver salutato le dolci colline della città alta. Tre nomi su tutti: Pier Luigi Pizzi, Stefano Rodotà, Eugenio Finardi. E poi nomi del grande giornalismo italiano, da Federico Fubini a Maria Rosaria Gianni, passando per Paolo Pagliaro e personalità di spicco del territorio marchigiano come Matteo Ricci e Piero Cesanelli.


Si inizia il giovedì con un doppio appuntamento. Alle 18.30, per l’ultimo saluto a Civitanova Alta, presso il Teatro Annibal Caro, il Maestro Pier Luigi Pizzi, già direttore artistico dello Sferisterio e profondo conoscitore di Filippo De Pisis, assieme a Franco Gazzani, Presidente della Fondazione Carima che grazie ai suoi prestiti ha permesso l’esposizione, presentano la mostra allestita alla Chiesa di Sant’Agostino “De Pisis e il ritorno all’ordine”. Il Maestro racconterà per l’occasione il suo incontro con il marchesino pittore e il profilo dell’artista. Alle 21.30 invece, Pizzi raggiungerà il Cineteatro Cecchetti per premiare i vincitori di PopCorto, primo concorso nazionale del cortometraggio dedicato alla “popsophia” come genere filosofico. Per l’occasione racconterà della sua amicizia con Fellini e del rapporto che questi aveva con le Marche e con la figura di Pasqualina Pezzolla, veggente civitanovese.

Il venerdì si apre invece con il pomeriggio Pop Economy. Alle 18.30 presso l’Hotel Miramare, Federico Fubini, economista del Corriere della Sera, presenta il suo libro “Noi siamo la rivoluzione”, in cui il giornalista spiega come la rivoluzione nasca quando gli effetti dello sviluppo economico si incrociano con la cultura tradizionale, e come tale vento di cambiamento possa spirare anche in Italia. La serata del venerdì a Lido Cluana vedrà assieme sul palco, l’istrione di Popsophia Umberto Curi, accanto a Stefano Rodotà, giurista e politico, nonché eccezionale firma di Repubblica. L’introduzione sarà quella di Paolo Pagliaro che, con il suo Punto, torna a Civitanova per salutare l’ultima settimana di festival. Alle 23.30 per la rassegna Misteri in Galleria, Isidoro Speranzoni si riallaccia ai discorsi pomeridiani del maestro Pizzi e ci narra le vicende di Pasqualina Pezzolla detta La Montesanta.

L’ultimo incontro di Pop Economy è invece atteso sabato. Alle 18.30 sempre nella sala conferenze dell’hotel Miramare, Matteo Ricci, Presidente della Provincia di Pesaro Urbino, in collaborazione con il Festival della Felicità della cittadina adriatica, presenta Felicità Interna Lorda, titolo che fa da eco alla trasmissione di Rai 3. Fulcro dell’incontro sarà quello di definire come stabilire uno standard di vita sulla falsariga del prodotto interno lordo. La musica prende d’assalto Lido Cluana alle 21.30 con lo spettacolo del musicista Eugenio Finardi, introdotto dall’intervento della giornalista Rai Maria Rosaria Gianni. Tra musica e parole un viaggio nel mondo poetico e impegnato del cantautore milanese.

Grande festa domenica per la chiusura della seconda edizione del festival. Con gli amici di Musicultura e il patron Piero Cesanelli, alle 21.30 a Lido Cluana, si fa “Filosofia del viaggio. Viaggiar cantando, canzoni e canzonette”. Lo spettacolo scritto da Piero Cesanelli, con la collaborazione di Carlo Latini per quanto riguarda i testi, propone la storia dell’automobile che si interseca con gli avvenimenti più importanti degli ultimi cento anni. Il tutto sottolineato da canzoni indimenticabili riarrangiate ed eseguite dall’ensemble de La Compagnia.

da Popsophia

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