Ad Apiro mugnaio annuncia suicidio e scompare, trovato il cadavere
Un ragazzo di 36 anni lascia un biglietto nell’auto dove annuncia di suicidarsi gettandosi nelle acque gelide del lago di Castreccioni, ancora ricoperto dalla neve. Di Leonardo Marzi, dopo varie ricerche sul posto, è stato ritrovato il cadavere.
Marzi lavora presso la macina di un mulino ed è titolare di un negozio di prodotti agricoli.
L’ultima volta che il giovane è stato visto, era in un bar nel centro di Apiro nella notte tra il 20 e il 21 febbraio.
I genitori, non vedendolo tornare a casa, hanno fatto una segnalazione nella mattinata del 22 febbraio.
A quel punto sono iniziate le ricerche ad opera dei Carabinieri di Apiro e del Nucleo operativo di Macerata.
Per prima cosa è stato trovato il biglietto d’addio nell’auto di Marzi, parcheggiata nel centro della città.
In esso il giovane dice di volersi togliere la vita gettandosi nelle acque gelide del lago di Castreccioni.
In seguito sono stati fatti sopralluoghi al lago, ma non è stato ritrovato il corpo.
E’ stato ipotizzato anche che il 36enne abbia rinunciato al tragico proposito e che si sia nascosto o allontanato da Apiro.
Nella mattinata del 23 febbraio è stato quindi previsto l’arrivo di sommozzatori da Teramo che si immergeranno nelle acque per la ricerca.
Dopo varie ricerche è stato rinvenuto il cadavere di Marzi.
di Simone Paolasini
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