Sparatoria di Macerata, il primo obiettivo di Luca Traini era Innocent Oseghale
Il giovane avrebbe poi cambiato idea, indirizzando invece la propria rabbia sui passanti di colore

Alla base della sparatoria avvenuta a Macerata nella mattinata di sabato 3 febbraio vi sarebbe stata la volontà di Luca Traini di raggiungere e uccidere Innocent Oseghale, principale indiziato per l’omicidio di Pamela Mastropietro: questo è quanto emerso da un prima ricostruzione dei fatti condotta dagli inquirenti.
Una volta appresi i dettagli riguardanti il ritrovamento del corpo della 18enne, infatti, Traini si sarebbe ripromesso di vendicare la giovane, progettando così di recarsi presso il Tribunale di Macerata per eliminare il 29enne nigeriano.
Egli avrebbe infine cambiato idea in un secondo momento, decidendo di indirizzare l’arma da fuoco in suo possesso contro qualsiasi persona di colore avesse trovato sulla propria strada. L’accusa nei suoi confronti è quella di tentata strage aggravata da finalità razzista.
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