Grottammare dice x, ora si va ad Ancona: per il Corridonia arriva la trasferta dell’anno

Archiviata la trasferta agrodolce di Grottammare, ne arriva un’ altra ben più attesa. Ancona-Corridonia è la partita dell’anno, quella che il pubblico rossoverde aspetta da inizio stagione. Nello storico stadio che, anche in tempi recenti, ha ospitato gli squadroni della Serie A, i ragazzi di mister Ciarlantini cercheranno di sfornare la prestazione e magari il risultato che darebbero lustro a tutta l’annata del Donia.
L’eccezionalità dell’evento è testimoniata dai pullman che il gruppo ultrà Cani Sciolti ha organizzato per raggiungere il capoluogo (prenotazione obbligatoria al costo di 7 euro presso la Bocciofila di Corridonia, la Pizzeria Sant’Anna o il Bar Massetà, partenza prevista per le 13.00 ai parcheggi della Villa Fermani) e macchiare di rossoverde uno spicchio del Del Conero.
Raccimolare punti dalla trasfertissima di domenica sarà davvero arduo: la compagine dorica, costruita per dominare il campionato, nonostante qualche imprevista e comunque sporadica battuta d’arresto, guida la classifica con ben 59 punti, ed è reduce dalla prova di forza nel campo della pur disastrata e disastrosa Maceratese, battuta per 3 a 1 in rimonta e in inferiorità nemerica. All’andata inoltre, l’Ancona si impose con un secco 2 a 0 in un Martini vestito a festa e insolitamente colmo di spettatori. Ma il risultato non inganni: la sconfitta maturò solo nel finale sotto i colpi di un rigore trasformato da Aquino e di un successivo contropiede finalizzato da Argiolas. Per 80′ minuti, il Donia aveva tenuto testa alla più blasonata rivale, sfiorando più volte la marcatura e creando perenne scompiglio in area avversaria grazie ad un ispiratissmo Rosi. Che quella prestazione dello scorso ottobre sia – ma con un Bugiolacchi a secco da due turni e bramoso di tornare a marcare, in più sul motore – il primo mattone su cui tentare di costruire quell’impresa che i tifosi del Donia, pur cercando di rimanere con i piedi per terra, non possono proprio evitare di sognare.
Francesco Spè
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!