L’onda anomala no Gelmini non si ferma: nuova manifestazione
Dopo la grande giornata di mercoledì 5 novembre che ha visto scendere in piazza centinaia di persone ad Urbino e oltre 1500 ad Ancona, protesta continua contro il dl Gelmini.
Venerdì 7 novembre, anche le Marche rispondono all’appuntamento nazionale di mobilitazione diffusa nelle città lanciato dagli atenei in rivolta in preparazione della manifestazione nazionale di venerdì 14 novembre a Roma.
Un corteo studentesco, che vedrà la partecipazione di tutte le scuole superiori in agitazione della provincia e dell’Assemblea Permanente No133 dell’Università, attraverserà le strade di Macerata per riaffermare ancora una volta la richiesta di ritiro immediato degli articoli 16 e 66 della legge 133, contro i tagli ai fondi della didattica e del personale, contro la privatizzazione, per un’istruzione libera e garantita, per un’altra scuola possibile, libera da ogni razzismo e discriminazione
La manifestazione partirà alle 8.00 da Piazza Pizzarello per snodarsi sulle strade del centro e concludersi in Piazza Mazzini.
L’onda anomala marchigiana non si ferma. Prosegue determinata la battaglia di un movimento che, senza delegare, dal basso, si rifiuta di vedere tagliato il proprio futuro e sul proprio futuro rivendica il diritto a scegliere.
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