Dal 2 al 6 maggio torna l’Unifestival dell’Ateneo di Macerata. Il centro storico si arricchirà di eventi organizzati dagli studenti dell’università maceratese. Durante il festival sono previsti mostre, spettacoli e concerti. Il programma è stato presentato dal Rettore Francesco Adornato durante la conferenza stampa di giovedì 27 aprile. 

Durante la presentazione erano presenti anche l’assessore comunale allo sviluppo economico Mario Iesari, la presidente del comitato organizzatore e delegata all’orientamento Pamela Lattanzi, gli studenti Giuseppe Thomas Vitale per l’associazione Obiettivo Studenti, Roberta Battinelli per Officina Universitaria, Agnese Perfetti per Run insieme a Riccardo Di Sipio.  

In questa settima edizione dell’Unifestival è stato scelto per la prima volta un tema comune, ovvero “Sconfinare e contaminarsi”. L’obiettivo è quello di incontrare culture, storie e musiche diverse con l’intento di sconfiggere muri, guerre, conflitti e divisione. Il festival proseguirà contemporaneamente anche su Instagram, grazie alla collaborazione con IgersMarche e con il contest “Il mio Unifestival”.

Il tutto avrà termine sabato 6 maggio con un evento speciale organizzato da tutte le associazioni studentesche, il concerto in piazza Mazzini “Musica di ricostruzione”: sul palco si alterneranno artisti della scena reggae e hip hop nazionale. Il ricavato della raccolta fondi portata avanti dagli studenti sarà devoluto in beneficenza per la ricostruzione di un’aula musicale della scuola Marchetti del Comune di Pievebovigliana, utilizzata anche come centro di aggregazione giovanile.