MacerataNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Macerata, convalidato l’annullamento delle provinciali 2009

Franco Capponi Provincia di MacerataIl Consiglio di Stato ha confermato la validità della sentenza emessa nel giugno scoso, quando era stato accettato il ricorso presentato dalla lista civica LAM di Luigi Gentilucci che lamentava di essere stata esclusa dalla corsa elettorale per un sormontabile vizio di forma.


 

Resta valida e rimane esecutiva la sentenza con la quale il Consiglio di Stato il 4 giugno scorso aveva annullato le elezioni provinciali del 2009. La quinta sezione del Consiglio di Stato – la stessa, ma con una diversa composizione di magistrati, che aveva deciso sull’appello presentato dalla lista LAM – chiamata martedì a pronunciarsi nel merito del ricorso per “opposizione di terzo” presentato contro quella sentenza, ha di fatto lasciato immutata l’attuale situazione. Continua, pertanto, la gestione commissariale della Provincia.

Benché non si conosca ancora il contenuto della sentenza di merito, né il relativo  dispositivo (la Camera di consiglio iniziata ieri sera è proseguita questa mattina), la sostanza della decisione di merito dei Giudici emerge dall’Ordinanza depositata oggi in cancelleria con la quale la quinta sezione del Consiglio di Stato ha respinto “l’istanza cautelare (la sospensiva, n.d.r.) relativa all’opposizione di terzo decisa in pari data…”.
Nella pur breve motivazione dell’ordinanza, si legge infatti: “Considerato che, all’esito della discussione in camera di consiglio, nella pur ammissibile opposizione di terzo è emersa l’insussistenza di profili di censura idonei a far venir meno il fondamento sostanziale della decisione n. 5851/2010 (sentenza del 4 giugno n.d.r.) della sezione V del Consiglio di Stato”.

Il ricorso “per opposizione di terzo” era stato presentato lo scorso 17 settembre, tramite gli avvocati Andrea Calzolaio, Angelo Clarizia e Ubaldo Perfetti, da Erminio Marinelli e Massimo Pizzichini, entrambi eletti consiglieri provinciali nelle elezioni del giugno 2009 ed era volto ad ottenere la “rescissione” della sentenza del 4 giugno  con la quale il Consiglio di Stato stesso, su appello della Lega Autonomie Municipali (LAM) contro una precedente sentenza del Tar Marche, aveva annullato il procedimento elettorale. Marinelli e Pizzichini, infatti, figuravano tra i Consiglieri provinciali a cui non era stato notificato l’appello.

Con il ricorso i due consiglieri provinciali chiedevano anche il provvedimento cautelare della sospensione della sentenza. Il 15 ottobre, all’udienza per discutere tale sospensiva, la quinta Sezione del Consiglio di Stato – su accordo delle parti – aveva deciso di non pronunciarsi sul provvedimento cautelare, rinviando l’intero esame della questione ad una ravvicinata “udienza di merito”, quella che appunto si è tenuta martedì, 30 novembre.

dalla Provincia di Macerata

Redazione Macerata Notizie
Pubblicato Venerdì 3 dicembre, 2010 
alle ore 14:24
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!