Per i movimenti contrari al regime di Zona a Traffico Limitato del centro storico maceratese, quella di lunedì è stata l’ennesima seduta del consiglio comunale inconcludente, in cui alle questioni sollevate dalla consigliera dell’opposizione Pantana non c’è stata adeguata risposta dall’assessore Urbani, preposto al controllo delle forze di Polizia Municipale.

Nel corso del Consiglio comunale di lunedì 29 novembre, la dott.ssa Pantana ha presentato una interrogazione avente ad oggetto i varchi elettronici di accesso al centro storico. Sono state chieste informazioni sulla corrispondenza intercorsa tra Comune e Ministero dei Trasporti in materia di segnaletica installata ai varchi nonché sullo stato della procedura sanzionatoria avviata dal Garante per la protezione dei dati personali nei confronti del Comune stesso. Chi ha assistito alla seduta è riuscito a comprendere ben poco dalla sintetica risposta dell’assessore Urbani che non ha illustrato il contenuto dei documenti richiesti ai quali però ha rinviato riferendo che essi “sono a disposizione in copia presso la segreteria del Consiglio”, ma solo “ad uso esclusivo del consigliere Pantana”.

Solo dalla replica dell’interrogante si è avuta qualche notizia sulle irregolarità iniziali della segnaletica, poi per gran parte sanate, e su non meglio precisati problemi insorti in materia di privacy.

Poiché il Consiglio si riunisce in seduta pubblica, chi assiste dovrebbe poter comprendere l’oggetto della discussione: ciò che non è avvenuto. Inoltre, con le poche parole pronunciate che nulla chiariscono sull’argomento, come può l’assessore sostenere la ”assoluta legittimità” dell’azione dell’Amministrazione e convincere gli ascoltatori?

Il testo dell’interrogazione e della risposta in forma non ufficiale sul sito www.ztlamacerata.it.

da ztlamacerata.it