Domani sera la città ospita e prende parte ad un toccante momento di riflessione sul tema molto delicato e controverso dell’eutanasia e del rispetto della vita umana in condizioni estreme come quelle in cui si è trovata Eluana Englaro.

L’Associazione Aisa Marche, con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Sociali e con il sostegno del Centro Servizi per il Volontariato, promuove per domani, 3 novembre alle ore 21.15, presso la Sala Nerpiti di Palazzo Sangallo, un incontro dibattito avente per titolo “La vita senza limiti. La morte di Eluana in uno stato di diritto”.
Partecipa all’incontro Giuseppe Englaro il padre di Eluana.

A prescindere dal punto di vista e delle proprie convinzioni personali – sottolinea l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Tolentino Loredana Riccio – ritengo doveroso porre all’attenzione dei cittadini, l’importanza di confrontarsi sui temi etici, a partire dalla vita come valore assoluto e come questo stesso valore possa essere normato in leggi civili che vadano a garantire il valore fondante della nostra società. 

L’associazione A.I.S.A. Marche onlus, Associazione Italiana Sindromi Atassiche è la sezione periferica dell’A.I.S.A. Nazionale, pur essendo un’associazione autonoma presieduta da Monica Munafò. Le sindromi atassiche, più comunemente chiamate “Atassie”, sono un gruppo di diverse “Malattie rare neurogenetiche”, progressive, altamente invalidanti e per ora, incurabili.
Il termine “Atassia” indica una condizione “senza ordine”, cioè una mancanza di coordinazione muscolare. Per saperne di più si può visionare il sito www.atassia.it

dal Comune di Tolentino