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A Civitanova arriva la rassegna di film d’autore

Riparte un nuovo ciclo di Cecchetti d’essai, si parlerà anche della violenza sulla donne

Rassegna film d'autore a Civitanova Marche

In arrivo un mese in compagnia del film d’autore. Dopo il successo di novembre con quasi 1100 presenze registrate (183 di media per i 6 film in programmazione) riparte un nuovo ciclo di Cecchetti d’essai, presentato dai curatori Michele Fofi e Peppe Barbera, dall’assessore alle Pari Opportunità Cristiana Cecchetti e dalla presidente TDC Rosetta Martellini.
Una tappa di avvicinamento verso la prossima edizione del Festival del cinema – afferma Rosetta Martellini – che sarà dal 31 maggio al 4 giugno. Confermiamo anche il film accessibile, in lingua originale con i sottotitoli in italiano”. Quattro le pellicole in cartellone – Agnus Dei, Il cliente, Paterson e Un altro me -, da mercoledì 15 febbraio a mercoledì 8 marzo, guidate da un tema conduttore: la violenza di genere. “Sono molto contenta della scelta dei titoli – dice Cristiana Cecchetti -. L’otto marzo con Un altro me ci fa proseguire il percorso avviato dall’Amministrazione con le scuole sulla corretta affettività. Un modo intelligente per passare questa giornata”.

Agnus Dei è una storia di donne di Anne Fontaine. Il film è ambientato nella Polonia del 1945, durante la seconda guerra mondiale, in un convento benedettino dove la protagonista Mathilde Beaulieu, giovane dottoressa della Croce Rossa, scopre che molte delle suore sono state violentate dai soldati russi e in procinto di partorire.

Anche la seconda storia, Il cliente (22 febbraio), tratta un atto di violenza. Il regista Asghar Farhadi porta in scena la vita di una coppia affiatata, la cui tenuta viene messa a dura prova da un’aggressione alla donna. Il film è vincitore del Prix du scénario e del Prix d’interprétation masculine al Festival di Cannes 2016, e ha ricevuto la nomination all’Oscar quale miglior pellicola in lingua straniera.

Il 1° marzo è la volta di Paterson, scritto e diretto da Jim Jarmusch. Proiettato in lingua originale, con sottotitoli in italiano, racconta la vita di Paterson e di sua moglie Laura. La vita di lui scorre sempre uguale, cadenzata dagli stessi gesti, tutti i giorni, quella di lei è in continua trasformazione. Ma Paterson, nei suoi riti quotidiani, raccoglie pensieri e sensazioni delle persone che lo circondano, per trasformarle in quella che è una straordinaria passione: la poesia.

Ultima pellicola, l’8 marzo, è Un altro me, documentario di Claudio Casazza, presente in sala per l’occasione. Il regista incontrerà il pubblico insieme alla criminologa, sociologa e mediatrice familiare, Antonella Ciccarelli, per parlare del tema del film, i rei d’aver commesso reati sessuali. Civitanova si prepara così a ricordare la giornata internazionale delle donne attraverso una pellicola che indaga sul percorso sperimentale, in cui criminologi e terapeuti vestono i panni terreni di un Virgilio dantesco, nel tentativo di sottrarre gli uomini dall’inferno delle pulsioni incontrollate.

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